Lo storico attaccante olandese Patrick Kluivert ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport. L’ex rossonero si è focalizzato proprio sul Milan, sulla crescita della squadra, ma anche su Zlatan Ibrahimovic e la lotta scudetto: le sue parole.
“Mi piace la Serie A e il Milan resta nel mio cuore, lo sanno tutti. È una società che adoro e sono contento che adesso la squadra sia tornata a livelli alti. È stato un lungo cammino, una sofferenza immagino per i tifosi abituati ad altro. Ci sono periodi così“.
Su Ibrahimovic: “Non ci sono storie uguali: se Zlatan se la sente, non vedo perché non dovrebbe continuare. E’ un vincente, un leader, parla con i giovani, è un personaggio e nella storia del calcio ha già dimostrato tanto. All’Ajax è bello giocare per un attaccante, ma ci sono tante storie da valutare e Ibra ha avuto successo dappertutto. Come me ha giocato con Ajax, Milan, Barcellona. Abbiamo qualcosa in comune, sa? Ma lui ha avuto una carriera più lunga. È un professionista esemplare e soprattutto capisce di calcio. Non vedo perché dovrebbe smettere se si sente bene. L’età è solo un numero sui documenti“.
Sulle favorite per lo scudetto: “Bisognerà vedere qualche partita vera, non le amichevoli. Milan, Inter, Juve e Roma mi sembrano sullo stesso livello. L’Atalanta è stato un bel caso a livello europeo, ora c’è da aspettare per giudicare il futuro“.
Sui giocatori di Serie A preferiti: “Leao, Lukaku, Lautaro“.