Stefano Pioli e Zlatan Ibrahimovic perfetti come mental coach: parola di Roberto Civitarese, il quale svolge quel lavoro con i calciatori. Ne ha parlato ai microfoni di Gazzetta.it: ecco gli spunti più importanti della sua intervista.
“Guardate Pioli: ai tempi del Chievo, ha lavorato con un mental coach e ne ha acquisito le tecniche. Oggi è il numero uno in Italia, per capacità di far rendere i suoi uomini al top. Dalle frasi motivazionali al dialogo con i singoli, Stefano è un maestro. Ha fatto per anni un lavoro pazzesco, alla fine ha vinto lo scudetto. Anche Nicola e Sottil sono bravi, per non parlare di Mourinho. Le squadre di José rispecchiano la sua personalità“.
Sul ruolo di Ibrahimovic: “Zlatan è perfetto e la sua mentalità è diventato un punto di riferimento per i compagni. Da anni, gli dicono che non ha mai conquistato la Champions o il Pallone d’Oro. Lui risponde di avere sempre vinto lo scudetto, di aver fatto parlare il campo e non i premi, assegnati in base alle scelte di una giuria. Si sente il più forte, fissa una meta e la raggiunge. Non ha soltanto sviluppato questo modello di pensiero, ma lo ha trasmesso agli altri“.