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Jungdal sul suo passato: “Giocare in un club come il Milan mi ha reso molto orgoglioso”

Sul sito dello Sportclub Rheindorf Altach troviamo le parole di Andres Jungdal inerenti alla sua esperienza al Milan. Queste le dichiarazioni dell’ex estremo difensore rossonero:

Riguardo al trasferimento ad Altach:

“Altach è molto diversa da Milano, ma è un posto molto bello. Nella mia città natale in Danimarca ho vissuto in una piccola città. Mi piace rilassarmi all’aperto, immerso nella  natura. Le persone che ho incontrato, in questo posto, sono molto amichevoli e gentili nei miei riguardi. Mi piace il nuovo ambiente”.

Sui due clean sheet conseguiti nelle due amichevoli:

“Per me la cosa più importante è conoscere lo stile di gioco della nuova squadra e fare quello che il mister mi chiede. Cerco di partecipare alla costruzione di gioco e ad impedire all’avversario di concludere in rete. L’importante è trovare la giusta armonizzazione. Vorrei realizzare i clean sheet anche in campionato per molto tempo”. 

Riguardo all’accoglienza del club:

“I nuovi compagni mi hanno fatto sentire il benvenuto. Vivo nello stesso condominio con alcuni giocatori della squadra, dandomi l’opportunità di costruire un buon rapporto. Sono un tipo tranquillo, ma posso essere rumoroso in campo”.

Sul passato in rossonero:

“Quando il Milan mi ha chiamato si è realizzato un sogno, all’inizio non potevo crederci. Vestire i colori rossoneri è stata un’opportunità unica nella vita a cui non potevo dire di no. Ero lì prima per gli allenamenti di prova, pochi mesi dopo ho firmato il contratto con il Diavolo. Nei tre anni e mezzo che ho trascorso, ho avuto grandi esperienze. Giocare in un club come questo ha reso me e la mia famiglia molto orgogliosi. Ma ora sono molto felice di essere arrivato all’Altach. Spero di dimostrare presto le mie abilità in campo”.

Riguardo agli allenamenti con dei portieri fenomenali:

“Ho grande rispetto per Dida, Donnarumma e Maignan, sono degli idoli per me. Portieri, del loro calibro, li guardavo già quando ero piccolo. È stato impressionante conoscerli come persone e vedere quanta energia hanno messo dentro e fuori dal campo per diventare bravi. Durante il mio periodo al Milan, ho acquisito molta esperienza. Ciò che mi ha sorpreso di più è stato scoprire la modestia dietro questi estremi difensori”.

Milan: Andreas Jungdal
Milan: Andreas Jungdal – MilanPress, robe dell’altro diavolo

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