HomeNewsIbrahimovic a SportMediaset: "Se sto come sto oggi, sto qui ancora per...

Ibrahimovic a SportMediaset: “Se sto come sto oggi, sto qui ancora per qualche anno, non solo il prossimo”

Zlatan Ibrahimovic ha rilasciato un’intervista ai microfoni di SportMediaset nel post-partita di Milan-Atalanta, match che ha visto il suo ritorno in campo dopo l’infortunio e l’operazione dello scorso maggio. Ecco le parole dello svedese.

È una grande emozione perché è un anno e due mesi che non sto giocando a calcio come voglio giocare, che sto bene e posso essere in campo e fare quello che amo, aiutare la squadra. Prima ho sofferto fisicamente, anche fuori campo quello che è successo con Mino e altre persone. Non è stato facile. Poi abbiamo vinto lo scudetto che mi dava un po’ di forza, motivazione, energia. Oggi per la prima volta ero un po’ nervoso, di solito non lo sono, ma ho reagito bene secondo me in campo“.

E continua: “Ho questa fiducia e sicurezza di me stesso. Da quando sono rientrato con la squadra, sono stato sicuro di poter fare la differenza, passare la mia fiducia e la mia sicurezza ad altri. Ho visto bene la squadra con tanta fame, grinta e aggressività in allenamento. Poi non era un momento top, ma nelle ultime 4 partite abbiamo fatto bene bene. Bisogna continuare e non essere soddisfatti perché basta perdere la prossima partita per cambiare la situazione. Bisogna pensare alla prossima gara già da domani (oggi, ndr), questa sera festeggiamo“.

Sul Napoli: “Penso che stiano facendo molto bene collettivamente. Hanno un grande allenatore che ha vinto trofei, ma non ancora lo scudetto: devo essere onesto a dire che merita questo scudetto. Ha fatto tanto per il calcio italiano e vincere lo scudetto per un italiano è il massimo. Anche se gioco nel Milan e voglio vincerlo, quest’anno sembra suo e del Napoli“.

Su Mino Raiola: “Per me era tutto, ho già spiegato il mio rapporto. Era la persona che mi attaccava, ma allo stesso tempo mi aiutava e mi faceva rialzare. Mi faceva avere fame perché quando facevo bene, mi diceva che facevo male male. Lui lo faceva con amore. Era tutto per me. Ora sto passando una parte della mia carriera professionistica senza di lui: mi sembra un po’ strano, ma questo mi dà anche forza di continuare. So che se lui c’era oggi, sarebbe stato orgoglioso di me. Sarebbe stato un po’ arrabbiato perché non ho fatto gol, ma sarebbe stato orgoglioso di rivedermi in campo perché sapeva che passione ho per il calcio“.

Sulle sue condizioni: “Fino a tre settimane fa non avevo feeling positivo. Poi è successo qualcosa e nelle ultime settimane ho fatto di più di quanto avevo fatto nei mesi scorsi. Avevo un ginocchio gonfio ed ero limitato. Ho esperienza dall’altro ginocchio, quando ho fatto l’intervento, che serve tempo e pazienza. Per questo motivo ho voluto fare il recupero a distanza dalla squadra perché se stai tutto il tempo con i compagni ti viene rabbia e non riesci ad avere pazienza“.

Sul suo futuro: “Se sto come sto oggi, sto qui ancora per qualche anno, non solo il prossimo“.

Milan: Zlatan Ibrahimovic all'evento di Fondazione Milan - MilanPress, robe dell'altro diavolo
Milan: Zlatan Ibrahimovic all’evento di Fondazione Milan – MilanPress, robe dell’altro diavolo

Altre notizie

Stati Uniti-Canada 1-2: le prestazioni di Musah e Pulisic in amichevole

Il derby del Nord America non è andato nel migliore dei modi per Christian...

Milan Glorie nuovamente in campo: sabato 21 settembre il ritorno alla “golden age”

Una giornata per ripercorrere i magici anni del Milan: si può fare? A quanto...

Reijnders dà spettacolo in Olanda-Bosnia: gli Oranje vincono 5-2 in Nations League

Una partita favolosa di un giocatore favoloso. Nel sabato di Nations League la rappresentativa...

Maignan alza la voce in Nazionale. Al Milan serve il suo carisma e la sua leadership

Ogni volta che si parla di top player, pensando al Milan, viene assolutamente spontaneo...

Ultim'ora

Stati Uniti-Canada 1-2: le prestazioni di Musah e Pulisic in amichevole

Il derby del Nord America non è andato nel migliore dei modi per Christian...

Milan Glorie nuovamente in campo: sabato 21 settembre il ritorno alla “golden age”

Una giornata per ripercorrere i magici anni del Milan: si può fare? A quanto...

Reijnders dà spettacolo in Olanda-Bosnia: gli Oranje vincono 5-2 in Nations League

Una partita favolosa di un giocatore favoloso. Nel sabato di Nations League la rappresentativa...