Archiviata la settimana casalinga con due vittorie in campionato contro Fiorentina e Frosinone e la sconfitta contro il Borussia Dortmund, il Milan si rimette in marcia per il piano trasferta, che prevede due partite fondamentali: la trasferta con l’Atalanta sabato alle 18.00 e poi quella di Newcastle, mercoledì alle 21.00.
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta quello che sarà il piano di Stefano Pioli per gestire i rientri e provare a rilanciare definitivamente il suo Milan. Quattro i pilastri da cui ripartire, Olivier Giroud, Rafa Leao, Ismael Bennacer e Simon Kjaer, attraverso cui nasceranno due differenti Milan in cinque giorni.
L’unico sicuro del posto dal primo minuto è Olivier Giroud, che contro l’Atalanta ritroverà una maglia da titolare dopo aver scontato le due giornate di squalifica. Alle sue spalle, a Bergamo, confermati Pulisic, Loftus-Cheek e Chukwueze, con Theo Hernandez nuovamente schierato da centrale di difesa.
È con la gara di Champions che si potrebbe puntare al tutto per tutto, o quasi: il rientro di Kjaer che farebbe scivolare Theo nuovamente nel suo ruolo naturale, con Bennacer pronto a correre per una maglia da titolare insieme al possibilissimo rientro di Rafael Leao.
