“La fretta è cattiva consigliera“, è questo il mantra di Olivier Giroud in questo momento. Il 37enne francese non vuole decidere ora il suo futuro nella prossima stagione e vuole rimandare la scelta ad aprile, come accaduto lo scorso anno.
Secondo la Gazzetta dello Sport odierna, la tempistica potrebbe essere simile, l’esito pure, anche se questa volta la tentazione MLS è più forte. Il Milan, dal canto suo, non lo avrebbe ancora chiamato. Il giocatore vuole riflettere non solo per ambizioni sul campo, ma anche per le vicende extra-campo, come la famiglia. Vuole avere ben chiaro il quadro, compresa la sua condizioni fisica e gli impegni eventuali della stagione 2024/25 prima di decidere. Con la primavera si definirà tutto, in un modo o nell’altro.