Robinho torna in Brasile per scontare la pena che la giustizia italiana gli ha inflitto. L’ex Milan ha stuprato una donna albanese nel 2013, e il Tribunale di Milano lo ha condannato nel 2017 a 9 anni di reclusione. L’uomo si trovava nella sua madrepatria nel momento della seconda istanza nel 2022, ed era per questo motivo impossibile la prigionia in Italia.
Questa la comunicazione di ANSA sul caso dell’ex numero 70 rossonero: “L’ex calciatore della nazionale brasiliana e del Milan Robson de Sousa, detto Robinho, sconterà in Brasile la condanna a 9 anni di carcere per stupro comminata nel 2017 dal tribunale di Milano. Lo ha stabilito il Supremo tribunale di giustizia del Brasile“.