Intercettato da La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, accostato anche al Milan come successore di Stefano Piolo, ha parlato del suo futuro: “Fra 2-3 anni smetto e mi occuperò di aiutare il mio territorio e le persone che se lo meritano per quello che hanno fatto negli anni. Sacchi è uno dei pochi che ha cambiato il calcio. C’è un prima Sacchi e un dopo Sacchi nell’ultimo secolo. Se non fosse arrivato per me il no da parte di Berlusconi al Milan, non avrei mai allenato quel grande Napoli“.