Le nostre pagelle al termine di Milan-Salernitana, match valevole per la giornata numero 38 di Serie A.
MIRANTE: 5.5 – Ultima in rossonero anche per lui, anche se in silenzio. Peccato per i due gol presi, difficili da prendere. Qualche parata bella è stata fatta. Ciao Antonio e buona fortuna per tutto!
CALABRIA: 6.5 – Bene in fase offensiva con un gol. Quando Pulisic agisce sulla destra si costruisce e si conclude: non casuale il gol in tandem con l’americano. Goffo su Simy nel terzo gol, lasciato solo.
GABBIA: 6 – Partita umile con un pestone non necessario in faccia. Gestione tranquilla, poi da quando esce il Milan prende tre gol.
TOMORI: 6 – Buona prestazione dell’inglese tutto sommato, soprattutto avanti nei calcio piazzati. Si perde malamente Simy sul gol del 2-1, unico neo nella sua partita. È stanco e lo si vede quando è a terra.
THEO HERNANDEZ: 7 – Gara da ciuf ciuf Theo. Sperando che non sia l’ultima (e San Siro l’ha sottolineato), ha difeso bene centralmente e ha attaccato gli spazi come nel suo vero prime. Peccato per il gol annullato.
FLORENZI: 6,5 – Buonissima la prestazione alla prima nei due di centrocampo. Gasato nel primo tempo, secondo tempo più spento. Merita una menzione d’onore il rapporto in campo con Leao.
REIJNDERS: 6 – Partita di qualità in accelerazione, con delle giocate divertenti e con una mobilità tattica da vero campione. Il voto si abbassa solo per il risultato finale, ma buona gara.
PULISIC: 7 – Assist per Calabria e giocate su entrambe le fasce di qualità. Un campione vero, che lo dimostra anche in una partita senza una vera importanza.
BENNACER: 6 – Tornato sulla trequarti e ben mobile nei tre con Leao e Pulisic. Peccato per quell’occasione in cui ha potuto segnare, preferendo attendere l’assist a Giroud.
LEAO: 7 – Si diverte, cerca di creare tanto per Giroud e soprattutto segna. Sfrutta l’errore di Fiorillo e il primo pensiero va a Pioli. Ottima partita, ottimo giocatore, ottima persona.
GIROUD: 9 – Si è girato. Abbiamo esultato. Ha baciato la maglia. Abbiamo pianto. Voto simbolico, ovvio. Ma se lo merita per tutto quello che ha fatto in tre anni. Merci, Oli.
CALDARA: 6 – Un saluto anche a Mattia, augurandogli il meglio per la sua carriera.
ADLI: 5.5 – Timido, andato diverse volte in posizione di tiro ma non ha concluso. Un po’ sballottato dal centrocampo granata.
NAVA: SV
JOVIC: SV
KJAER: SV – Ciao vichingo, ci hai fatto commuovere. Forse meritavi qualche minuto in più in questa partita.
PIOLI: 6,5 – Solo il risultato rovina la serata di festa. Poco importa, “Pioli is on fire” ancora. Fa commuovere il gruppo che ha creato: il fuori programma dell’applauso all’inizio del match è tutto merito suo.
