Fabio Capello ha commentato sulle pagine della Gazzetta dello Sport il possibile arrivo di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan. Lo storico tecnico rossonero ha tracciato obiettivi e parlato dei pericoli: ecco le sue dichiarazioni.
“Fonseca si accomoderà su una delle panchine che scottano di più in Serie A: se il Milan ha ritenuto chiuso il ciclo di un tecnico come Pioli, l’obiettivo per chi viene dopo di lui può essere solo uno. Ovvero fare meglio. Missione già di per sé complicata e resa ancora più difficile da una partenza… in salita: i tifosi del Milan sono sul piede di guerra. Non accettano più di non vincere, o meglio di non lottare per vincere come è successo nelle ultime due stagioni in campionato. Fonseca, per conquistare la piazza, può ‘soltanto’ vincere. Ecco perché anche lui, come Motta alla Juve, dovrà essere aiutato da dirigenti che lo mettano nelle condizioni di provarci“.
Capello sul mercato e sugli obiettivi di Fonseca: “Senza Giroud il Milan perderà in un colpo solo gol, esperienza e leadership. Oltre al centravanti, servirà un centrocampista difensivo che garantisca il filtro mancato in questa stagione. Fonseca dovrà ovviamente metterci del suo: riparare la fase difensiva, vero tasto dolente del Milan, trovare un nuovo equilibrio, portare Leao al livello di un campione sono le sfide nella sfida che lo attendono. Semplice? No, per niente. Ma chi comanda al Milan ha puntato su Fonseca, prendendosi una bella responsabilità verso i tifosi: ora dovrà supportarlo, proteggerlo. A cominciare da Ibra. Zlatan è stato in silenzio a lungo, è arrivato il momento di farsi sentire“.