L’allenatore c’è, ma non è ufficiale. L’attaccante, invece, è un continuo sorpasso e controsorpasso nella lista di via Aldo Rossi. E dopo un mese, come sottolinea Tuttosport, ancora non si ha la sicurezza di chi sarà davvero l’erede di Olivier Giroud.
Zirkzee e il Milan sembravano pronti ad un matrimonio apparecchiato. Il club lo ha sentito più volte ed era vicino a offrire i 40 milioni della clausola, con il giocatore che ha poi successivamente dato segnali di apertura ai rossoneri. Peccato che l’arrivo di Vincent Kompany ha rovinato un’amore che, a questo punto, sarà difficile vedere sbocciare: il Bayern Monaco lo riporterà a casa, e il Milan deve farsi mea culpa.
La concorrenza ha ostacolato anche altre punte. Tra il prezzo a salire di Sesko e la Premier League, il Diavolo non sembra essere più intenzionato a trattare per lo sloveno del Lipsia, mentre Gyokeres è stata solo una suggestione di fantamercato. Rimangono Guirassy, sul quale ci sono dubbi da one season wonder (ovvero di chi ha performato oltre il proprio standard in questa stagione, per poi tornare sui passi del giocatore discreto), Jonathan David e Santiago Gimenez. Il canadese del Lille, allenato da Fonseca, pare un buon attaccante ma non il bomber d’area. A questo punto il serio candidato è il messicano del Feyenoord…ma costa 50-60 milioni. Milan, piedi sull’acceleratore.