Al termine della presentazione del libro “C’è solo un presidente” di Carlo Pellegatti e Peppe Di Stefano, Marco Van Basten si è intrattenuto all’uscita con i giornalisti presenti. Queste le sue parole sul passato, presente e futuro del Milan.
“Berlusconi ha fatto di tutto per essere il numero uno. In quegli anni con lui abbiamo vinto il campionato e anche la Coppa dei Campioni. Lui è stato il più grande esempio di come si deve vincere. Poi per me è stata una persona simpatica, che voleva vincere a tutti i costi. È stato un grande presidente. Lui è sempre stata una persona che scherzava, parlava, era sempre un divertimento stare con lui, sapeva scherzare.
Zirkzee? È un giocatore giovane, promettente, è ancora all’inizio della sua carriera quindi bisogna aspettare. Non posso dire altro. Non so se diventerà un grande ma ha le qualità. Lo consiglio al Milan, è un buon giocatore, ancora giovane, se il Milan vuole vincere deve scegliere i buoni giocatori.
L’attaccante più forte? Mbappé. Camarda? Lui mi sembra un buon giocatore, molto giovane, pieno di talento. Ci vogliono un po’ di giocatori così per fare insieme la differenza. Ai nostri tempi c’erano Baresi, Maldini, Tassotti, Ancelotti, Gullit, Rijkaard, Donadoni, tutti insieme eravamo forti. Per vincere ci vuole una squadra forte.
Il 2024? Lo vedo bene, spero per il Milan, ma anche per le altre squadre italiane”