Una Serie A sempre meno italiana. La metà delle proprietà delle squadre sono straniere ed il processo di de-italianizzazione accelera sempre di più. Lazio, Napoli e Torino le eccezioni che resistono sotto la guida del Presidente-Patron, una figura ormai in disuso.
Otto club americani (Atalanta, Fiorentina, Genoa, Inter, Milan, Parma, Roma, Venezia), uno canadese (Bologna) e uno indonesiano (Como). Da fondi di investimento fino a maggioranza di quote, passando per proprietari che investono nel nostro calcio. Un’Italia (calcistica) che sa sempre meno di Italia.