Nella serata dell’euro-duello tra Theo e Dumfries, in Olanda-Francia, e a 24 ore dalla prestazione estremamente negativa della nazionale italiana, nasce qualche domanda sul livello degli esterni destri chiamati da Spalletti.
Di Lorenzo ha faticato tutta la gara contro Nico Williams, a tratti è stato surclassato. Nei secondi 45 minuti Cambiaso forse è riuscito a sembrar ancor più impacciato e nonostante il cambio modulo le difficoltà si sono riproposte.
Forse gli ex rossoneri Darmian e Bellanova avrebbero potuto far meglio, sia del terzino del Napoli che del quinto juventino. E magari da esterno a quattro e a cinque, lo stesso Florenzi avrebbe potuto dir la sua. In stagione, tra campionato e coppe europee ha collezionato sette assist e messo a segno una rete, cifre non da calciatore in declino.
La stagione di Calabria probabilmente non era meritevole di attenzionare il CT azzurro, ma quella di Spizzi al contrario è stata molto positiva e la sua duttilità unita alla sua esperienza, qualcosa avrebbe potuto dare a questa selezione.
Dal 1938 non capitava che non ci fosse un milanista convocato in una manifestazione come mondiali o europeo. Certo gli italiani in rosa nel Milan son pochi, ma in alcune circostanze la sensazione è che il valore di alcuni giocatori del Diavolo sia un po’ sottostimato.