La mental coach di Gianluigi Donnarumma, Nicoletta Romanazzi, ha rilasciato un’intervista ai microfoni del Corriere della Sera per parlare del lavoro fatto con il portiere della Nazionale italiana e del PSG. Ecco un passaggio che riguarda anche il Milan, suo vecchio club.
“Sono state sottostimate tantissime cose. Uno si aspetta che questi ragazzi siano dei supereroi e poi si dice sempre ‘ma con quello che guadagnano’… Ma l’emotività non risponde ai guadagni. E quindi la morte del procuratore, la rapina in casa, sfidare il Milan che lui considera casa sua in Champions: tutto questo è stato tostissimo per Gigio“.