Uno dei più positivi, sostituito in maniera inspiegabile dal ct Roberto Martinez. È questa, in breve, l’analisi che i quotidiani odierni fanno della prestazione di Rafael Leao in Portogallo-Slovenia, match vinto ai tiri di rigore dai portoghesi che ha garantito l’accesso ai quarti di finale dell’Europeo.
L’attaccante rossonero è stato una spina nel fianco per la difesa slovena nei primi 45′, poi è calato, ma ha dimostrato di poter essere impattante nella manovra offensiva. Al 76′, però, il tecnico ha optato per il cambio con il giocatore che non ha esitato a mostrare la sua insoddisfazione. Ecco le pagelle dei quotidiani odierni.
Gazzetta dello Sport, 6: “Due lampi nel primo tempo e quasi fa segnare Palhinha. Poi cade in un buco nero“.
Tuttosport, 6,5: “Stavolta sì, è all’altezza di chi lo ritiene un campione. Stavolta sì, sono gli altri che si sentono in difetto nei suoi confronti. Il cambio è ingeneroso e lo fa imbestialire“.
Record, 3: “Ha avuto alcuni momenti positivi nel primo tempo, uno con una corsa che ha lasciato Ronaldo in buona posizione e un altro che si è concluso con un calcio di punizione diretto in buona posizione. È stato una delle poche aree di squilibrio fino a quando non è stato stranamente sostituito dalla partita. È sembrato un po’ insoddisfatto e, in verità, è comprensibile“.
O Jogo, 6: “Anche se a intermittenza, ha mostrato segnali positivi. All’8′ minuto ha messo in condizione Ronaldo di concludere con classe e, poco prima dell’intervallo, ha lasciato a Palhinha la possibilità di tirare pericolosamente. Sostituito dopo 76 minuti“.