Quella di Portogallo-Francia è stata la serata di Magic Mike. Mike Maignan, nonostante non sia stato eletto MVP, è stato protagonista del match grazie alle sue parate su Bruno Fernandes, Vitinha e Cristiano Ronaldo nel secondo tempo, ma anche alla sua sicurezza nei tiri di rigore.
Non ha bloccato alcun tiro, ma ha messo pressione ai tiratori portoghesi. Una pressione che ha influenzato soprattutto Joao Felix, ovvero colui che ha commesso l’errore decisivo dal dischetto. L’edizione odierna del quotidiano L’Equipe celebra il portiere rossonero: “Ha scritto la sua storia. E con essa quella della squadra francese“.
Ieri sera, infatti, la nazionale transalpina ha rotto la maledizione della lotteria finale dopo le sconfitte contro la Svizzera ad EURO 2021 e contro l’Argentina nella finale Mondiale 2022. Nessun atteggiamento provocatorio, com’era stato per Emiliano Martinez in Qatar, ma contatto visivo, braccia e testa rivolte al cielo. È stato il coronamento di un grandissimo percorso finora per l’estremo difensore che era stato decisivo già nella fase a gironi. “E sì, il ragazzo del quartiere Carreaux di Villiers-le-Bel ha conquistato i nostri cuori. E anche i cuori francesi“.
