Per cercare di capire l’idea di calcio che Paulo Fonseca vorrà applicare al Milan basta leggere le sue parole: “Non dobbiamo solo vincere, ma dobbiamo anche avere una forma che appassiona i tifosi, deve essere uno spettacolo. Per fare avere questo bisogna avere coraggio e vivere il calcio a livello passionale. È fondamentale creare un’identità forte nella squadra, è questo che voglio fare. Voglio un’identità fortissima che deve dare qualità al nostro gioco e anche avere l’ambizione per vincere“.
La Gazzetta dello Sport cerca oggi di tracciare le linee guida della squadra che si vedrà in campo nelle prossime settimane, nei prossimi mesi. Un gioco offensivo e dominante, ma senza mai dimenticare l’equilibrio in fase difensiva. Il possesso palla, la densità, i cambi di gioco, ma anche il pressing feroce o per meglio dire le “riaggressioni“.
E a livello di moduli? Per ora il prediletto sembra essere il 4-2-3-1, ma in fase di prima costruzione diventerà un 3+2 con il mediano che si abbassa sulla linea dei centrali ed i terzini che si alzano. In fase difensiva, invece, si dovrebbe optare per un 4-4-2 con il trequartista pronto a portare pressione insieme al centravanti.