È l’11 luglio, e quasi in maniera sorprendente il Milan non ha ancora chiuso per nessuno degli obiettivi di mercato annunciati. Dopo l’arrivo, molto discusso, di Fonseca alla guida della squadra rossonera, i tifosi si aspettavano almeno un segnale positivo da parte della dirigenza, per provare a mettere da parte la “rabbia” per il mancato arrivo di un big come allenatore. Con il passare dei giorni, la situazione non è migliorata, anzi, è totalmente peggiorata. Zirkzee, obiettivo principale, seguito per mesi dal Milan, non è arrivato, il Manchester United si è assicurato l’attaccante olandese per i prossimi 5 anni. Agli occhi dei tifosi, il Milan sta restando fermo a guardare, e questo non è un buon segnale, perché nelle trattative, l’unica cosa che non puoi fare, è restare in attesa di buone notizie.
Nel frattempo, è iniziato il raduno a Milanello, e Fonseca, con i fari puntati su di lui, si è messo subito a lavoro. Dal giorno 1, l’impressione che tutti hanno avuto è che non voglia perdere tempo, ci sono tante cose da aggiustare e da migliorare. Dalle parole in conferenza, ai fatti in campo, l’ex allenatore del Lille vuole partire dalla base del castello: la fase difensiva. Lo scorso anno, in campionato il Milan ha subito 49 reti, troppe. Tant’é che è stata la peggiore delle squadre della parte sinistra della classifica, e con questi numeri è praticamente impossibile vincere, soprattutto in Italia. Allora ecco il focus di Fonseca, lavorare sull’1 vs 1, ma soprattutto su una fase difensiva di reparto.
In questo momento, a Milanello ci sono tutti i difensori sotto contratto del Milan: Thiaw, Tomori, Gabbia, Simic e Kalulu. L’allenatore rossonero, avrà il tempo di valutarli e di ragionare su eventuali cessioni. Nelle scorse settimane si è parlato di un interesse da parte del Newcastle per il tedesco Thiaw. Il classe 2001 viene valutato intorno ai 30 milioni dai rossoneri, con il club inglese che non ha approfondito la questione, al momento.
PAVLOVIC, UN COLPO DA PAURA
Alto 194, il difensore centrale del Salisburgo, che ha affrontato il Milan per due volte in Champions League nel 2021, è uno degli obiettivi rossoneri per completare il pacchetto difensivo. Prezzo di 20 milioni fissato dal club austriaco, con il nazionale serbo che ha già esperienza internazionale nelle maggiori competizioni europee. Caratteristiche che si sposano con tutto ciò che il Milan cerca: fisico imponente, velocità, e soprattutto tanta grinta e temperamento per bloccare le offensive degli avversari. Ricorda una vecchia conoscenza del diavolo, che faceva “paura” agli avversari, ovvero Stam. Inoltre, sarebbe il centrale mancino che il Milan insegue da tempo, per facilitare le uscite dal basso nella costruzione.
Si lavora tanto, come giusto che sia, in campo ed anche fuori. Quest’anno non si può sbagliare, serve partire bene, ma ancor di più serve mantenere un ritmo costante, blindando la difesa.