Il saluto di Olivier Giroud ha lasciato una certezza in mano a Paulo Fonseca: il Milan, tramite le sue nuove tre punte, vuole essere il più imprevedibile possibile. Lo sarà con i movimenti in profondità e sull’esterno di Morata e con il posizionamento di Luka Jovic, ma con l’altro arrivo come verrà preparata la squadra?
Con Abraham nome caldo, la Gazzetta dello Sport analizza i suoi movimenti ed il suo possibile impatto nelle tattiche portoghesi. L’attaccante della Roma verrà utilizzato come arma da mezza profondità, soluzione che il tecnico ha operato al Lille. Sfrutterà le imbucate in area di rigore, come ha fatto nella Capitale: il suo infortunio ha bloccato la sua netta crescita, ma qualora dovesse ritrovare la giusta forma fisica, il Milan capitalizzerebbe una punta diversa dalle altre due.