Il no del Tottenham all’offerta di 15 milioni più bonus per Emerson Royal ha cambiato le prospettive del Milan. Ora i rossoneri preferiscono investire sul centrale difensivo, dirottando Pierre Kalulu sulla destra: Strahinja Pavlovic si vede sempre di più con la maglia dei meneghini addosso, e la Gazzetta dello Sport approfondisce il suo trasferimento in Serie A. L’addio è sempre più probabile perché il serbo ha dato il suo sì da tempo, spingendo il Salisburgo a trattare con il Diavolo nonostante le diverse vedute sulle valutazioni: il Milan è pronto a offrire 20 milioni, gli austriaci lotteranno per averne 30.
Ma cosa vuol dire questo per la squadra di Paulo Fonseca? A livello fisico, il cambiamento è netto: i muscoli che porta Pavlovic non ci sono attualmente nella retroguardia milanista. Poi c’è il piede sinistro, perché nessun difensore imposta con il sinistro. Attenzione ai cartellini gialli: 20 in due anni di Bundesliga austriaca è davvero un numero sorprendente in negativo.
Sarà il titolare insieme a Tomori. Piedi diversi, uno più veloce e uno più potente. Ma anche con Thiaw la coppia potrebbe essere ottimale, visto che sono entrambi delle statue. La Rosea conclude con un dato spaventoso: qualora il Milan dovesse schierare insieme Maignan, Theo Hernandez, Tomori, Pavlovic e Kalulu, si arriverebbe ad una media di un metro e ottantasette centimetri di reparto. Mostri.