Fabio Cannavaro ha rilasciato un’intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport per parlare della Serie A che verrà a poco più di un mese dall’inizio. Tra le squadre analizzate c’è anche il Milan: ecco il suo pensiero sui rossoneri.
“Il Milan sta portando un concetto internazionale da noi ancora poco diffuso: comprare buoni giocatori per rivalutarli, venderli e autofinanziarsi. Soprattutto gli americani fanno così. Fonseca viene da una scuola importante, ha un bel sistema di gioco ma nella Roma non ha chiuso benissimo. Sono curioso. Anche perché Pioli ha lasciato un’eredità importante. Doveva restare? Non lo so. Non c’è una regola nel calcio. Soffrono anche i grandi: Mou, Allegri, Sarri. C’è più concorrenza, e se uno pensa di stare fermo anni, come una volta, e poi riproporre le stesse idee, è finito. Deve studiare sempre. Ma non c’è sempre una logica“.