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Samardzic e il Milan: il rifiuto di ieri e la nuova speranza di oggi

Non è mai troppo tardi per ottenere o fare qualcosa. La telenovela che ha coinvolto la mezz’ala o all’occorrenza trequartista dell’Udinese Lazar Samardzic su una sua separazione dal club friulano torna a prendere forma anche durante questa sessione di calciomercato estiva.

Il numero 24 bianconero era stato già accostato al Milan nel gennaio 2020, quando era di proprietà dell’Hertha Berlino, ma la trattativa non proseguì per motivi familiari. Successivamente, circa un anno fa, Samardzic ha confermato – nel corso di un’intervista rilasciata a Sportweek – di essere stato molto vicino a vestire la maglia rossonera a tal punto da visitare il centro sportivo di Milanello su invito dell’allora direttore Paolo Maldini.

Il gioiello bianconero era in procinto di passare all’Inter nel corso dell’estate 2023, ma l’affare non andò in porto proprio quando sembrava tutto definito. Adesso Zlatan Ibrahimovic e colleghi hanno l’occasione di affondare un colpo che darebbe maggiore imprevedibilità negli ultimi 25 metri dello scacchiere rossonero.

La seconda esperienza del classe 2002 serbo si sviluppa a Lipsia, in un club che da sempre ha come priorità principale quella di far crescere i giovani per poi lanciarli definitivamente. Un concetto passabile 4 anni fa, ma ormai insabbiato dalla voglia della società tedesca dei “Die Roten Bullen” di raggiungere determinati obiettivi anche in Europa.

Prendendo coscienza dei propri mezzi tecnici, Lazar Samardzic si tuffa in una nuova esperienza: in Italia all’Udinese. Paese che vai usanza che trovi direbbero in molti, ma le giocate mostrate dal mancino ultra chic sono rimaste intatte, proprio come agli inizi. Quando si parla del centrocampista dell’Udinese non è giusto aspettarsi un calciatore particolarmente prolifico in zona gol. Una caratteristica che non passa inosservata fa leva sull’abilità nei calci di punizione in zona centrale e defilata, uno dei punti deboli palesati dal Diavolo nell’arco della scorsa stagione.

Paulo Fonseca potrebbe essere l’uomo giusto per garantire a Samardzic l’exploit che ci si aspetta da qualche stagione e lavorare sulle fasi del match in cui il fantasista risulta essere meno dinamico e prorompente rappresenta uno stimolo in più per rendere un’auto con del potenziale una fuoriserie.

Il Milan bussa nuovamente alla porta dei friulani, al secondo tentativo per acquistare il numero 24. Un loop che si spera possa avere, con la gentile concessione del padre e dei Pozzo, una risposta definitiva nel breve termine per disegnare i bordi dei nuovi rossoneri targati Paulo Fonseca… in fondo la speranza è sempre accesa.

Adrien Rabiot e Lazar Samardzic (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)
Adrien Rabiot e Lazar Samardzic (Photo Credit: Agenzia Fotogramma)

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