L’ex allenatore Arrigo Sacchi ha fatto un’analisi sul Milan sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, soffermandosi tra le altre cose su Morata e sulla lotta Scudetto. Queste alcune delle considerazioni di Sacchi:
Su Morata: “Credo che ingaggiare Morata, ovviamente se si tratta di un desiderio di Fonseca (ma penso che su questo non ci possano essere dubbi…), sia stata un’ottima mossa. Lo spagnolo è un centravanti vivace, che si muove parecchio su tutto il fronte, che conosce il calcio italiano e, soprattutto, che sa che cosa bisogna fare per vincere. Può essere importante in campo e nello spogliatoio, data la sua esperienza a livello internazionale: non dobbiamo dimenticare che è il capitano della Spagna che ha appena conquistato il titolo europeo. Mi sembra che il Milan stia lavorando senza fretta per assicurarsi i giocatori che ha messo sott’osservazione”.
Su cosa deve fare Fonseca: “L’importante è che Fonseca, in questo periodo di trattative, non chiuda gli occhi e non si accontenti di chi gli portano: sarebbe un errore gravissimo. Deve vigilare e, se è il caso (ma spero che ciò non accada), puntare i piedi. L’obiettivo più importante, per il Milan, è avere un gioco. E un gioco lo si ottiene soltanto se si hanno delle idee e se si hanno gli interpreti adatti per svilupparlo”.
Se i rossoneri sono pronti per lo Scudetto: “Ci si chiede, e i tifosi hanno ragione a porsi l’interrogativo, se il Milan sia già pronto per tentare la scalata verso lo scudetto. Sono sincero: credo che l’Inter sia un po’ più avanti, perché ha appena vinto il titolo e perché lavora con lo stesso allenatore e con lo stesso gruppo da tre anni. Però sono convinto che, se i rossoneri faranno le cose giuste, allora avranno la possibilità di bruciare le tappe e di compiere qualcosa di straordinario. Noi abbiamo fatto così: il mio Milan, che nel campionato precedente era arrivato quinto in classifica, conquistò il titolo al primo tentativo. E poi la Coppa dei Campioni, la Coppa Intercontinentale e via dicendo… I progetti devono sempre essere ambiziosi”.