Come riportato in precedenza nel nostro sito, Robinho sta affrontando dei problemi giudiziari per un’accusa di stupro ai danni di una giovane ragazza albanese. Il fatto è avvenuto in gruppo negli anni passati in Italia, quando indossava la maglia del Milan. L’ex calciatore ha annunciato il ricorso per abbassare la pena a 9 anni di prigione.
Dal Brasile, luogo in cui l’ex milanista è stato incarcerato, ci sono novità: la richiesta è stata respinta nella giornata di lunedì, come annuncia GloboEsporte. Robinho ha sempre respinto le accuse di violenza: “Era un rapporto consensuale. Avrei potuto negarlo perché il mio Dna non c’è, ma non sono un bugiardo. Ho prove rilevanti per chiunque, ma non per loro“.