Il Milan è, da qualche ora, atterrato a New York, USA. La tournée americana ha quindi avuto inizio, e le amichevoli che vedranno protagonista il Diavolo non saranno certo delle passeggiate. Si tratterà, infatti, di affrontare squadre del calibro di Manchester City, Real Madrid e Barcellona.
Niente paura però, i rossoneri non sono gli unici che si presenteranno alla tournée senza i propri top players, almeno quelli impegnati a Euro 2024, perché anche i Blancos, i Blaugrana e i Citizens ne saranno sprovvisti. Il vero problema, però, non si crea nelle assenze da vacanza, ma si crea nelle mancanze che il mercato non ha colmato. Alvaro Morata è stato l’unico acquisto finora.
Lo scopo di queste amichevoli dovrebbe essere proprio quello di testare i nuovi innesti, vedere come si muovono in campo e capire come farli muovere meglio, ma così – anche per Fonseca – diventa difficile. Con la trattativa per Fofana a rischio, Pavlovic vicino ma non troppo e la trattativa per Samardzic che sta ancora muovendo i primi passi, il prossimo acquisto sembra ancora troppo distante e la prima di campionato si avvicina.
Che sia il caso di studiare più da vicino i propri giovani? Senz’altro. Tra Liberali, Colombo e Jimenez, fino ad arrivare a Raveyre, i talenti pronti ad esplodere sono tanti, e l’allenatore portoghese potrebbe essere l’uomo giusto per loro. Sempre in attesa del rientro di Camarda e Zeroli. Se ad inizio stagione (e continuando di questo passo diventa neanche più così improbabile) il Milan si dovesse trovare con la squadra non ancora al completo, i giovani avrebbero certamente molto spazio e, come si sa bene, a volte basta una partita per dare nell’occhio.
Ma non solo, avranno ampio minutaggio anche i giocatori considerati “cedibili“: Bennacer, Adli, Florenzi, Pobega o Calabria. Quale miglior vetrina estiva se non un confronto con le squadri migliori e più complete al mondo? Certamente qualche movimento in uscita sbloccherebbe conseguentemente qualcosa in entrata, ma al momento tutto continua a tacere.