La figura di Ruben Loftus-Cheek forse è troppo sottovalutata. L’inglese nella scorsa stagione ha vissuto una sorta di rivincita personale in Italia: il suo strapotere fisico può non essere perfetto per l’Inghilterra dati i troppi match (e il suo essere injury-prone…), ma in Serie A è riuscito a dilettarsi come mezzala e come trequartista con nemmeno troppa fatica. Ma il passato è passato, e ora c’è Paulo Fonseca a guidare l’ex Chelsea.
La direzione presa è quella giusta? Il numero 8 è stato messo in posizione offensiva contro il Manchester City con grandi risultati, ma il meglio l’ha dato come anello di unione tra difesa e attacco, più da centrocampista o…mediano, rebus dell’estate 2024 tra mercato e rosa effettiva. E allora il tecnico portoghese lo ha provato contro il Real Madrid a due, insieme a Bennacer.
Sostanza, capacità di portare avanti il pallone, rottura e fiato. Nella notte di Chicago si è visto come Loftus-Cheek abbia tutte le carte in regola per prendere il posto di un’entrata mancata, per dare poi spazio in avanti a Christian Pulisic da numero 10 e, di conseguenza, avere un Chukwueze in forma sulla destra. Un puzzle che si costruisce…ma un malessere per Rubs?
In precedenza ha sempre dichiarato di amare la transizione offensiva e di voler sfruttare gli inserimenti come accaduto nei Blues di Maurizio Sarri. Lo scorso anno con Stefano Pioli si è rivelato un goleador tutt’altro che discontinuo, ma sulla linea mediana dovrebbe rinunciare a questa caratteristica avanzata che, fisicamente, deve imparare a contenere per non arrivare in riserva nei 90 minuti.
Certo, Fonseca in questo dovrà fare da maestro: a una squadra che si evolve a seconda dell’avversario e che pressa la linea difensiva altrui può certamente servire un ragazzone tutto muscoli di 191 centimetri, ma l’adattabilità del classe 1996 deve trovare una posizione fissa. Come ai primi tempi a Londra, quando fu impressionante nonostante la giovane età. È tempo di una seconda vita per Ruben Loftus-Cheek, l’uomo che meno vedi…e più utile è per i compagni.