Christian Pulisic e Ruben Loftus-Cheek sono stati, almeno nei numeri, tra i più positivi nella loro prima stagione al Milan, guidati da Stefano Pioli. Con Paulo Fonseca, però, si cambia: i loro compiti sul campo non saranno gli stessi e nemmeno le posizioni, stando alle prime uscite ufficiali.
Lo statunitense è stato usato da trequartista e non da ala perché, grazie alla capacità di usare sia destro che sinistro in maniera naturale, può garantire un apporto offensivo anche superiore rispetto alla prima annata da 15 gol e 11 assist. Sarà difficile, ma il numero 11 rossonero può portare quella qualità sulla trequarti che mancava al Diavolo.
Trequarti che fino allo scorso anno era la zona di partenza del raggio d’azione di Loftus-Cheek. Con il tecnico portoghese, però, il 10 deve abbassarsi di più e giocare con i compagni, segno che c’è bisogno di più qualità e meno fisico. Per questo motivo l’inglese è stato provato nei due di centrocampo, posizione che può esaltare le sue caratteristiche di conduzione palla al piede con più campo a disposizione dinanzi a lui. Le ultime prove contro Barcellona e Monza, poi sarà calcio vero e lì si vedrà se le formule studiate da Fonseca saranno efficaci.