Paulo Fonseca ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV al termine di Barcellona-Milan, sfida vinta ai tiri di rigore dai rossoneri nell’ultimo match della tournée americana. Ecco le sue dichiarazioni.

“Sono molto soddisfatto con i giocatori, hanno un’altra volta giocato con coraggio. Penso che siamo entrati molto bene nella partita, nei primi 20-30 minuti abbiamo fatto cose molto buone. È stata una partita in cui abbiamo avuto un altro tipo di difficoltà. Il Barcellona è una squadra molto forte che ha creato difficoltà difensive alla squadra, ma in generale sono molto soddisfatto perché ancora una volta possiamo vedere le intenzioni della squadra e il coraggio dei giocatori. C’è tanto da migliorare, come dico sempre, ma abbiamo fatto delle cose molto buone in queste tre partite contro tre grandi squadre“.

Sulla tournée USA: “Vogliamo recuperare veloce la palla quando la perdiamo, vogliamo fare pressione alta, oggi con più difficoltà contro una squadra come il Barcellona, ma penso che iniziamo a vedere questa aggressività senza palla. Abbiamo da migliorare, sarà una delle cose che vogliamo in questa squadra. Sono stati giorni molto buoni, le persone sono state fantastiche con noi, i tifosi sempre con noi, l’organizzazione è stata magnifica, ma ora è tempo di ritornare. Adesso abbiamo due giorni per stare con le nostre famiglie e dopo cominciare a preparare la prima di campionato. Abbiamo una partita contro il Monza, ma inizieremo alla prima partita di campionato: sarà la prima a San Siro, mi aspetto che possiamo avere uno stadio pieno perché noi vogliamo costruire una squadra che lasci orgogliosi i nostri tifosi. Penso che abbiamo cominciato bene, dobbiamo continuare a migliorare perché c’è tanto da migliorare. Alla fine penso che i tifosi saranno sempre con la squadra e vogliamo sentire questo sin dalla prima giornata“.

Paulo Fonseca ha rilasciato delle dichiarazioni anche in conferenza stampa: ecco le sue parole riportate da MilanReports.

Su Torriani: “Cosa posso dire? Solo cose incredibili, non ho parole per lui. Sportiello si è infortunato in albergo. Ha giocato le sue partite con grande personalità, grande carattere, grande coraggio. È troppo presto, ma non ho dubbi che abbiamo un portiere per il futuro. Questo ragazzo avrà un futuro brillante“.

Sul mancato utilizzo di Camarda: “Dovevamo dare più minuti agli altri giocatori“.

Sulla città di Baltimora e sullo stadio: “Lo stadio e l’atmosfera erano fantastici. Come nelle altre partite, negli Stati Uniti si crea un’atmosfera incredibile per le partite. È stato davvero bello avere queste sensazioni, non posso parlare troppo della città perché entriamo in albergo e partiamo solo per venire qui. Spero un giorno di poter tornare con il tempo per conoscere la città“.

Su Pulisic: “Per me ha fatto una partita straordinaria. Mi piace in quella posizione, con grande partecipazione. Cosa porta al Milan? È il secondo anno, ha fatto una grande prima stagione e continuerà ad essere un giocatore importante per la squadra. Non ho dubbi su questo. Dobbiamo dare tempo a lui e Musah. Per quanto riguarda lui, ha giocato come un numero 10. Nel secondo tempo abbiamo iniziato senza un attaccante, abbiamo giocato con due numeri 10, Pulisic e Loftus. Devo confessare che può ricoprire ogni ruolo in attacco. È un giocatore molto intelligente, credo che per giocare in questa zona del campo abbia una grande partecipazione, ma mi piace vedere come si comporta“.

Sulle ambizioni per la prossima stagione: “Vincere lo scudetto“.

Sul Barcellona: “Molti ragazzi giovani con grande qualità, penso con una buona attenzione, buone idee offensive, molto ben fatto dai giocatori. È stato difficile per noi. La partita più difficile di queste tre partita è stata oggi contro il Barcellona“.

Sulla tournée negli Stati Uniti: “Penso che se facciamo un bilancio di questi giorni, penso che sia molto positivo, è importante vincere, soprattutto contro questo tipo di squadre perché porta fiducia ai giocatori. Ma sono più soddisfatto dei giocatori, del nostro lavoro, del modo in cui lavorano, del modo in cui giocano, del coraggio che mettono in campo ogni giorno. Sono molto contento perché anche loro lavorano a mente aperta. In quattro settimane non è facile e ce l’abbiamo fatta perché i giocatori sono stati straordinari in queste quattro settimane. Quindi è molto positivo, ottime sensazioni, abbiamo tante cose da migliorare ma stiamo facendo i passi giusti, secondo me“.