Prima giornata di Serie A dove il Milan ha affrontato il Torino a San Siro. Di seguito le nostre pagelle sul match andato in scena alle 20,45 e terminato con il risultato di 2-2.
MAIGNAN: 7 – Due grandi parate evitano la frittata nel primo tempo, non può nulla sul gol di Duvan Zapata. Altro super intervento quasi allo scadere: decisivo Magic Mike.
CALABRIA: 4.5 – Nuovo campionato, vecchie abitudini. Pochissima sicurezza in copertura così come nullo l’apporto in zona offensiva. Viene superato più volte dal suo diretto marcatore… Emerson adesso spinge.
TOMORI: 5.5 – L’ultimo ad arrendersi nel pacchetto arretrato. Intesa da rivedere con Thiaw, potrebbe gestire i palloni con maggiore pulizia.
THIAW: 4.5 – Grottesco. Come può sbagliare il controllo sulla linea con conseguente autogol? Errori su errori e la preseason aveva evidenziato delle lacune importanti.
SAELEMAEKERS: 5 – Comincia bene in fase offensiva poi il caos. Perde Bellanova sul vantaggio ospite lasciando praterie alla squadra di Vanoli: un’agonia contro l’esterno ex Inter.
BENNACER: 6 – Vorrebbe dare qualcosa in più, cerca di fare il metronomo della situazione. A volte riesce, altre no. Sicuramente nella lista dei peggiori c’è altro da menzionare.
LOFTUS-CHEEK: 5,5 – Tanta corsa ma anche imprecisione nelle scelte di passaggio. Fisicamente si fa sentire ma è ancora il lontano parente che abbiamo conosciuto lo scorso anno.
CHUKWUEZE: 5 – Sbaglia il controllo più volte tanto che i tifosi rumoreggiano infastiditi. Tantissimi i cross effettuati ma nessuno realmente pericoloso.
PULISIC: 5.5 – Inizia bene ma con il passare del tempo si accartoccia su sé stesso. Peccato per l’occasione capitata a inizio secondo tempo terminata sull’esterno della rete.
LEAO: 5 – Due grandi chance fallite nei primi 45 minuti, secondo tempo quasi nell’anonimato per il numero 10 portoghese.
JOVIC: 5 – Finisce nella morsa dei difensori avversari, si becca anche un’ammonizione per gamba tesa su Ricci.
THEO: 5.5 – Statico sul raddoppio granata, si rivitalizza dopo l’1-2 di Morata. È obbligatorio avere il francese al 100%.
REIJNDERS: 6,5 – Lascia spazio sul fondo a Lazaro per il cross che vale lo 0-2 di Zapata. Riscattato alla grande sul tiro che devia Morata per accorciare le distanze. Termina la gara in crescendo.
MORATA: 6,5 – Cerca di procurarsi un rigore che viene annullato dopo la revisione del VAR. Segna da vero opportunista correggendo un tiro di Reijnders che sarebbe andato fuori. Mai domo.
MUSAH: 6 – Poco tempo per incidere ma riesce nell’intento. Suo il cross che porta al 2-2 di Okafor.
OKAFOR: 7 – L’uomo della provvidenza, quando qualcosa va male c’è sempre il suo zampino. Gol da attaccante vero dopo un cross basso di Musah. Ribadiamo ancora una volta il concetto: lo svizzero ha il dono del “super sub” e va sfruttato.
FONSECA: 5 – Cambi salvavita, potremmo chiamarli così quelli di oggi. Disegna una formazione inaspettata con Saelemaekers terzino lasciando Theo-Reijnders-Morata a osservare fino al 60esimo. La domanda resta solo una: perché? Meno esperimenti sabato prossimo a Parma e fissare la base di partenza negli ultimi minuti di gara andati in scena quest’oggi.