Alla fine Rafael Leao resterà al Milan. Lo afferma Giorgio Furlani (al 100%), lo chiede Paulo Fonseca per motivi tattici. E il giocatore, in fondo, non si è mai visto lontano dai colori rossoneri senza aver vissuto l’era portoghese in panchina, come racconta la Gazzetta dello Sport. Se si possono fare progressi a livello personale, perché no?
Al numero 10 mancano solo i gol che potenzialmente può realizzare. Non è casuale la foto postata di Adriano e Ronaldo il Fenomeno: come loro, oltre alla classe, bisogna ambire sottoporta. Nella sua discontinuità, confermata dai dati, deve cercare di calmare l’ambiente di San Siro che tanto lo ama…a tal punto di volerlo sempre nel tabellino dei marcatori, rimarcandolo con dei fischi.
Allora, il lavoro, passa nelle mani del mister. Il rapporto tra i due è ottimo, e il calciatore mostra interesse nel pressing e nel calcio dominante in allenamento. Fonseca vuole renderlo bomber, e chissà che questa trasformazione non cominci proprio a Parma, dove la squadra avrà bisogno necessariamente dell’attaccante.
Il Diavolo sbarra la porta al Barcellona, consapevole che un senatore dello spogliatoio come lui sarà ancora più importante in un anno pieno di cambiamenti come questo. Per il mercato ci si doveva pensare prima: i rossoneri avrebbero anche potuto cedere Leao, ma la clausola da 175 milioni scaduta a metà luglio è stato come un semaforo rosso per le successive offerte.