Il Milan prova il colpo grosso a centrocampo. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport odierna, i rossoneri starebbero pensando ancora ad Adrien Rabiot. Il francese, oggi svincolato, è stato più che un’idea nel periodo tra giugno e luglio quando ha rotto con la Juventus ed oggi è tornato di moda vista la situazione Bennacer nel capitolo uscite.
Via Adli, via Pobega e forse anche l’algerino per quella che sarebbe una mediana tutta nuova con l’innesto di Rabiot. Più soluzioni tattiche per Fonseca, più qualità e muscoli a centrocampo, più esperienza nelle partite difficili.
Gli ostacoli sono, neanche a dirlo, le richieste del giocatore. Alla Juventus guadagnava 7,5 milioni, cifra che il Milan non è disposto a mettere sul piatto così facilmente. Rabiot e mamma Veronique, che cura i suoi interessi da sempre, non sono così propensi a fare sconti ma dovranno in qualche modo ridimensionare le loro richieste per non trovarsi senza squadra.
Un altro freno sulla trattativa è caratterizzato dall’uscita, appunto, di Ismael Bennacer, sull’algerino c’è l’Arabia Saudita ma la clausola da 50 milioni è alta anche per loro. Il Milan potrebbe fare uno sconto e trattare sul prezzo così da risparmiare anche i 4 milioni di ingaggio ma il tempo stringe.
L’alternativa, se così si può chiamare, è Manu Kone del Borussia Monchengladbach che – secondo le ultime indiscrezioni dalla Germania – avrebbe già un principio di accordo con il club rossonero ma ancora manca l’intesa con il club che chiede circa 20 milioni di euro.
Il Milan ragiona e aspetta, il tempo però non è dalla sua parte. Bennacer in uscita, uno tra Rabiot e Kone in entrata: come finirà la sessione estiva rossonera?