Era lecito attendersi delle difficoltà, era difficile immaginare un inizio così positivo. Il Milan Futuro è nato lo scorso 27 giugno, ma è già una realtà valida e competitiva per la Serie C. Lo ha dimostrato nelle prime 4 uscite ufficiali, due in Coppa Italia e due in campionato. Allo stesso modo ha dimostrato anche che ci sono ampi margini di crescita vista anche l’età media della rosa, poco superiore ai 19 anni nella prima sfida contro il Lecco.

La guida, Daniele Bonera, si è calata immediatamente nella parte alla prima esperienza da allenatore. Scelte chiare sin dall’inizio, dettami tattici abbastanza codificati e il tentativo di dare un’identità di gioco simile a quella della prima squadra. L’obiettivo? Far crescere tutti i giovani del settore giovanile rossonero e prepararli, tutti, a calcare un giorno il prato di San Siro da giocatori della prima squadra.

L’analisi delle prime gare

La miglior prestazione è arrivata nel corso della prima partita contro il Lecco, vinta per 0-3. Non mancò la sofferenza, ma la produzione offensiva fu particolarmente fruttuosa. Aspetti da notare? Pressione alta con una linea difensiva alta e un tentativo di riaggressione immediata. Ricerca del cambio gioco e di ampiezza con gli esterni difensivi (Jimenez e Bozzolan), equilibrio garantito dai centrocampisti con Sandri e Zeroli, quest’ultimo più libero di avanzare in zona offensiva.

Interessante la posizione di Liberali, libero di svariare, abbassarsi a prendere il pallone e cercare di connettersi con i compagni. Una posizione che si è vista anche nel secondo match contro il Novara che passerà alla storia come quella dei primi gol tra i professionisti di Francesco Camarda. Una doppietta su rigore e di testa (e una traversa nel finale) per ribaltare una partita che si era messa sui binari sbagliati con il vantaggio iniziale dei padroni di casa.

La gara senza dubbio più complicata è stata quella contro la Virtus Entella, squadra che ha dimostrato di poter ambire alle zone alte della classifica del girone B di Serie C. Al di là della sconfitta (1-0), i padroni di casa hanno preso in mano il match sin dall’inizio e hanno fatto valere fisicità ed esperienza in categoria. Un risultato sotto un certo punto di vista bugiardo perché meritavano forse qualcosa in più la compagine di Chiavari.

Contro il Carpi si è trattata di una prima prova di maturità alla prima partita casalinga allo Speroni di Busto Arsizio. Anche in questo caso, come contro Novara e Virtus Entella, è la squadra avversaria a passare in vantaggio prima della metà del primo tempo e stordendo un po’ i rossoneri che faticano a ritrovare la verve offensiva. L’ingresso di Vos è una scossa che serve ai ragazzi di Bonera, con il ragazzo che si vede sin dai primi palloni che ha la stoffa del gran giocatore, sicuramente di una categoria diversa rispetto a quella della Serie C. È ancora Camarda a regalare il pareggio su rigore, in seguito ad un’azione proprio dell’olandese che crea i presupposti anche per il raddoppio, ma il portiere degli ospiti si supera su Jimenez. Resta il rammarico per la chance enorme di Cuenca nel finale che sotto misura manda alto a tempo quasi scaduto.

La rosa di Milan Futuro e i numeri

PORTIERI
Colzani, Mastrantonio, Nava.

DIFENSORI
Bakoune, Bartesaghi, Bozzolan (vc), Coubis, D’Alessio, Dutu, Jimenez, Magni, Minotti, Paloschi, Zukic.

CENTROCAMPISTI
Gala, Hodzic, Liberali, Malaspina, Sandri, Stalmach, Victor, Vos, Zeroli (c).

ATTACCANTI
Alesi, Camarda, Cuenca, Fall, Longo, Scotti, Sia, Traore, Turco.

I NUMERI

• 2 vittorie (Lecco, Novara), 1 pareggio (Carpi) e 1 sconfitta (Virtus Entella);
• Classifica girone B Serie C: 16° posto (1 punto);
• Coppa Italia Serie C: qualificazione conquistata agli ottavi di finale Torres-Milan Futuro;
• Marcatori Serie C: Camarda (1);
• Marcatori Coppa Italia Serie C: Camarda (2), Jimenez (2), Liberali (1);
• Giocatori con più minuti in campo tra Serie C e Coppa Italia Serie C: Nava (360′), Minotti (360′), Bozzolan (360′), Jimenez (349′), Camarda (347′), Bartesaghi (344′), Sandri (337′), Zeroli (324′), Cuenca (311′), Liberali (208′).

Il calendario fino alla fine di settembre

• Sabato 14 settembre ore 18.30 – Milan Futuro-Ascoli, 4ª giornata Serie C
• Mercoledì 18 settembre ore 20.45 – Torres-Milan Futuro, recupero 3ª giornata Serie C
• Lunedì 23 settembre ore 20.45 – Rimini-Milan Futuro, 5ª giornata Serie C
• Giovedì 26 settembre ore 18.30 – Milan Futuro-SPAL, 6ª giornata Serie C
• Lunedì 30 settembre ore 20.45 – Lucchese-Milan Futuro, 7ª giornata Serie C

Le prospettive di Milan Futuro da qui alla fine di settembre

Non tanto le partite, quanto la crescita dei ragazzi di Bonera finisce sotto la lente d’ingrandimento. Innanzitutto ci sarà con ogni probabilità più spazio anche per giocatori come i vari Coubis, D’Alessio, Alesi che finora ne hanno trovato meno viste le 5 gare nel giro di due settimane.

Da seguire con grande attenzione il percorso di Jimenez, finora uno dei più positivi e definito “fuori categoria” dal tecnico del Carpi. Occhi anche su Bartesaghi che si sta sempre più adattando a giocare da centrale mancino (spingiamoci più in là: vice Pavlovic in prospettiva?) e su quella di Liberali che dopo un precampionato ottimo in prima squadra ora sta cercando di entrare nel mondo dei professionisti. Curiosità per Turco, ultimo arrivato in prestito dal Salisburgo: vice Camarda o possibile partner? Il talento non manca, non resta che coltivarlo nel modo giusto.