Si conclude il match più importante di questo inizio di stagione della Primavera rossonera. Al PUMA House Of Football arriva il settore giovanile del Liverpool per il debutto in UEFA Youth League. Ecco com’è andata la partita, seguita attentamente in presenza dalla dirigenza meneghina. 

PRIMO TEMPO

La gara parte con un controllo deciso da parte della squadra di Federico Guidi, all’esordio assoluto nella competizione. Nei primi minuti si nota una direzione di gara fiscale nei confronti dei padroni di casa, con il Liverpool che ne approfitta con dei contrasti davvero duri. Gli inglesi impensieriscono molto poco Longoni, con il solo Morrison vicino alla rete al minuto 19. Si riapre il monologo meneghino, soprattutto nella gestione del pallone: bello vedere il sangue freddo di Comotto. Buona occasione al minuto 27 di Sia, ma il piattone è debole e centrale. Carambola clamorosa al minuto 41 sulla linea di porta, con Liberali che centra Camarda sulla linea di porta: il fuorigioco salva la brutta figura. Il primo tempo si chiude senza grosse emozioni.

SECONDO TEMPO

La seconda metà di gara si apre nei primi dieci minuti con un dominio totale da parte del Milan. Prima Camarda, poi Stalmach, passando per Ibrahimovic e tornando dal numero 9: si percepisce l’aria della sfortuna in casa rossonera, Misciur ringrazia il poco cinismo. Guidi inizia a far girare i cambi, ma nessuno riesce a incidere. Il Liverpool abbassa i ritmi e gioca in attesa, non creando pericoli per la porta dei padroni di casa. Iniziano a esserci conclusioni da fuori: molto bella quella di Sala al minuto 77. Nel finale si spengono le speranze in seguito ad un miracolo dell’estremo difensore dei Reds: Bonomi calcia a botta sicura a pochi metri dalla porta, ma l’uscita di Misciur è miracolosa. Intanto va sottolineata la prestazione enorme di Magni, che riesce a recuperare ogni contropiede della squadra di Lewtas. Poco da fare, finisce con uno 0-0 che aumenta la consapevolezza di sé…ma la vittoria sarebbe stata meritatissima per il Milan.