Ha vinto il coraggio, hanno vinto le idee, ha vinto anche Paulo Fonseca. Messo in discussione da giorni, il tecnico portoghese ha risposto con i fatti nel derby, proponendo una squadra aggressiva, offensiva, ma equilibrata.

Quello di ieri contro l’Inter è il successo del suo Milan e del suo atteggiamento dinanzi a critiche e toni davvero poco accettabili. Nelle nostre pagelle gli abbiamo assegnato un 7,5: “È la versione migliore fino a questo momento: il Milan di Fonseca, se è questo, può arrivare fino in fondo. Dare a Cesare quel che è di Cesare, il mister portoghese merita i complimenti per una partita quasi perfetta. Fonseca la incarta ed Inzaghi ci casca. Ma ciò che conta di più è l’atteggiamento messo in campo dai calciatori, a dimostrazione che l’allenatore è riuscito a trasmettere la giusta carica e fiducia ai giocatori“. Ecco i giudizi dei quotidiani odierni.

Gazzetta dello Sport, 7,5: “Sul baratro, si gioca il tutto per tutto inventando un 4-2-4 iperoffensivo e rischioso che mette sotto l’Inter. Bravo e coraggioso“.

Tuttosport, 7: “Come un esperto pokerista, trovandosi sull’orlo del precipizio, decide di fare all-in mettendo in campo tutta l’artiglieria pesante. Il coraggio però paga e nel derby sboccia (finalmente) un Milan che può essere credibile anche al confronto delle altre grandi“.

Corriere dello Sport, 7,5: “Nel momento peggiore, azzecca tutte le mosse. Il Milan vince con merito. E lui cancella tanti dubbi. Da qui deve ripartire“.

Corriere della Sera, 7: “La partita del dentro o fuori (per la sua panchina) se la gioca in modo più offensivo, ma con criterio: rallenta la costruzione dell’inter e le toglie le certezze nel cuore del gioco. Può essere l’inizio di qualcosa di diverso, il tempo non manca di certo“.

La Repubblica, 7,5: “La prova tattica più efficace sulla panchina. Risistema la squadra secondo distanze più congrue tra i reparti e blocca il vortice solito degli interni di Inzaghi“.