Zvonimir Boban ha rilasciato un’intervista a Radio Deejay, in cui ha parlato anche del suo addio al Milan e delle critiche ricevute per l’attacco alla prestazione dei rossoneri contro il Bayer Leverkusen. Queste le sue parole riportate dal Corriere dello Sport:
“Il mio addio al Milan arriva per un’intervista sacrosanta. Dopo pochi mesi non avevamo più l’appoggio e la fiducia della società, che voleva Rangnick. Dopo la correzione del primo errore dell’allenatore e del mercato di gennaio non siamo riusciti a chiarire la nostra posizione. Loro mi hanno licenziato per giusta causa dopo l’intervista, siamo ancora in tribunale. Ma è la vita. Maldini? Siamo amici con Paolo e lo saremo per tutta la vita. Non ho problemi con nessuno, guardo con grande interesse il Milan, ho sentito tanti commenti… Io devo dire quello che penso, anche se alla gente non piace e anche per il bene del Milan. Ho detto che non ha giocato bene per 55 minuti contro il Leverkusen, chi dice diversamente non dice nulla di calcio”.