L’ex fuoriclasse brasiliano Ronaldo, ora proprietario e presidente del Valladolid, nel corso dell’intervista rilasciata all’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, ha espresso il suo parere anche sulle big della Serie A: “L’Italia ha una tradizione calcistica incredibile ed è in ripresa, come dimostra la vittoria all’Europeo. La Serie A è qualche passo dietro la Premier League inglese e la Liga spagnola, ma la Nazionale di Mancini è forte ed è piena di giovani bravi. Chi vincerà lo scudetto? Io sono interista, con l’Inter mantengo un rapporto speciale e vorrei che vincesse sempre. Per me i nerazzurri restano favoriti. Lukaku è andato via, però la squadra rimane forte ed equilibrata, ha preso Dzeko e ha concluso altri acquisti di peso, nel gruppo ci sono tanti giovani interessanti”.
Sul Milan: “È importante che sia ritornato in Champions League, ai suoi livelli. Il calcio ha bisogno delle squadre storiche. Il Milan è di nuovo competitivo per la Serie A e per l’Europa. Ibra è fortissimo, per lui gli anni non contano e non valgono. È una roccia, ha un fisico da trentenne, non da quarantenne, garantirà i soliti risultati perché sa gestirsi come un super professionista. È venuto a trovarmi quest’estate, nella mia casa delle vacanze, a Ibiza. Ci siamo divertiti, abbiamo parlato tanto, di calcio e di altro. È arrivato con la sua famiglia, con i suoi figli, molto bravi. Messias? Se lo conosco? Onestamente, no. Seguo la Serie A, ma della nuova stagione ho visto poco, mi sono concentrato sui giocatori da prendere per il Valladolid”.
Sulla Juventus: “I bianconeri hanno perso Cristiano Ronaldo, ma sono forti lo stesso. La Juventus non va sottovalutata. Tra l’altro, ha riportato a Torino Kean, che mi piace molto”.
Su José Mourinho: “Mi sembra il solito grande allenatore. Migliorerà la Serie A con la sua esperienza e la sua maniera di lavorare. È uno dei più importanti tecnici al mondo. Sono sicuro che alla Roma farà bene perché è un professionista di altissimo profilo”.