Tramite il proprio profilo Facebook, l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, ha commentato il parere della Soprintendenza ai beni culturali sullo stadio Meazza, definito non di interesse culturale e dunque possibile di abbattimento.
Questo il messaggio di Maran: “Il parere della Soprintendenza sul Giuseppe Meazza è molto chiaro: non c’è un vincolo. Il percorso di confronto con le squadre resta sempre complesso e vedremo se ci saranno le condizioni per un accordo. Noi avremmo preferito una ristrutturazione mentre invece loro sono per un nuovo Stadio, lì o altrove. Mi sembra indubbiamente positivo che anche in periodo di crisi vogliano proseguire con gli investimenti ed è molto interessante l’idea di rifunzionalizzare il Meazza perché diventi un parco per lo sport di base come si sta ragionando di fare, salvaguardando parte della struttura del primo e secondo anello. Restano poi sicuramente aperti ancora tanti punti, a cominciare dai diritti edificatori connessi al nuovo Stadio. Ma il parere della Soprintendenza indica che si può decidere liberamente e ci si deve ovviamente assumere le responsabilità delle scelte. Quando se ne è discusso in Consiglio comunale in autunno infatti c’era il dubbio che ogni ragionamento potesse essere bloccato da vincoli“.