Sono sette. E sono le “virtù del Milan“, quelle che La Gazzetta dello Sport celebra nella sua edizione odierna, evidenziando come – dopo la sconfitta dell’Inter in casa della Lazio – in Serie A ci sia una mini fuga a due, quella del Napoli e, appunto, del Milan. Ormai, i rossoneri hanno sdoganato la parola “scudetto” e credono nel colpo grosso.
Secondo la Rosea, il 3-2 in rimota sul Verona è la perfetta dimostrazione della raggiunta maturità rossonera, perchè il Milan, nonostante le assenze di giocatori chiave come Maignan, Hernandez e Diaz, non si abbattuto quando all’intervallo era sotto 0-2, ma ha avuto la forza di ribaltare la partita. Pioli ha risorse ovunque, come dimostrano le prove di Castillejo e Krunic, ed un gruppo trascinato da alcuni campioni come Ibrahimovic e Giroud.
I rossoneri, poi, hanno un sistema di gioco collaudato grazie a mister Pioli, giovani di spessore ed un ambiente sano che aiuta tutto il gruppo. Ed un San Siro che è tornato ad essere un’arma in più, come dimostrato nel secondo tempo di sabato.