Milan-Torino è uno dei 3 anticipi della 10ª giornata di Serie A, l’unico serale di questo secondo turno infrasettimanale. L’ultima sfida tra le due squadre riaffiora dolci ricordi per i colori rossoneri, poiché la squadra di Pioli sbancò l’Olimpico con una storica goleada 0-7 nello scorso maggio. Oggi i granata, però, sono diversi e hanno una nuova guida tecnica che ha già dato un’impronta importante: Ivan Juric.

A San Siro si sfidano due delle squadre che hanno mostrato maggiore intensità in quest’inizio di stagione e ci si aspetta fuoco e fiamme. Analizziamo ora il momento delle due compagini, partendo dai padroni di casa: il Milan.

Lo stato di forma delle due squadre: Milan

8 vittorie, 1 pareggio, 3 sconfitte: un inizio di stagione a due facce per i rossoneri. La prima è quella positiva, quella del campionato, dove l’imbattibilità è ancora viva ed è stato agguantato il 1° posto in coabitazione con il Napoli a 25 punti. La seconda è quella della Champions, con gli 0 punti ed i 3 stop contro Liverpool, Atletico Madrid e Porto. Nel weekend è arrivato il rocambolesco successo sul Bologna (2-4), che ha evidenziato alcune problematiche da risolvere, soprattutto di natura difensiva. Pioli stesso lo ha sottolineato nella conferenza stampa della vigilia.

Rispetto alla sfida del Dall’Ara, il tecnico emiliano può sorridere perché recupera 3 giocatori. Kessie e Pellegri hanno smaltito i rispettivi malesseri (influenza il primo, infiammazione il secondo). Il terzo è Theo Hernandez, finalmente negativo al tampone. Il francese dovrebbe essere regolarmente in panchina, pronto per uno spezzone. Nota negativa l’infortunio di Castillejo, il quale dovrà restare fermo per un po’.

La formazione dovrebbe subire alcune variazioni: in difesa spazio a Romagnoli per Kjaer, a centrocampo Kessie per Bennacer, sulla trequarti Saelemaekers per Castillejo, in attacco Giroud per Ibrahimovic.

Lo stato di forma delle due squadre: Torino

3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte: questo il ruolino di marcia dei granata in questa prima parte di annata. Dopo un inizio non particolare positivo – pareggio con vittoria ai tiri di rigore in Coppa Italia e due sconfitte di fila in campionato – la squadra di Juric ha ingranato la marcia giusta e, forse, ha raccolto meno di quanto avrebbe meritato. Il 12° posto in classifica con 11 punti non racconta alla perfezione quanto di buono fatto dal club.

L’allenatore ex Verona dovrà fare a meno di alcune pedine importanti nella sfida di San Siro. L’ultima defezione riguarda Ansaldi, uscito malconcio dalla gara contro il Genoa, vinta 3-2. Gli esami odierni hanno riscontrato una lesione di primo grado al bicipite femorale destro. La sua assenza si aggiunge a quelle di Mandragora, Pjaca e Verdi.

L’11 titolare dovrebbe essere a grandi linee lo stesso visto all’Olimpico venerdì sera. Possibile chance dal 1’ per l’ex Ricardo Rodriguez, mentre cambio obbligatorio sulla sinistra visto l’infortunio di Ansaldi. Al suo posto ci sarà Ola Aina.

Statistiche e precedenti di Milan-Torino

• Sarà la 151ª sfida tra Milan e Torino in Serie A: 62 vittorie rossonere, 55 pareggi e 33 vittorie granata;
• A San Siro in Serie A, il bilancio è il seguente: 44 vittorie del Milan, 20 pareggi, 11 vittorie granata;
• Il Milan è imbattuto in casa contro il Torino in campionato da 25 partite (17 vittorie e 8 pareggi) e non ha subito gol in ben 18 occasioni. L’ultimo successo dei torinesi risale a marzo 1985 (0-1);
• Il Milan ha vinto tutti gli ultimi 3 incontri di Serie A contro il Torino con un punteggio complessivo di 10-0: soltanto una volta i rossoneri hanno registrato più successi di fila contro i granata nella competizione (5 all’inizio degli anni ’50);
• Il Torino ha vinto soltanto 3 delle ultime 48 gare di Serie A contro il Milan, 2 delle quali tuttavia nel 2019 (2-0 ad aprile e 2-1 a settembre). 21 i successi rossoneri e 24 i pareggi;
• Il Milan ha vinto le ultime 4 partite interne di Serie A: Stefano Pioli potrebbe diventare il primo allenatore rossonero ad ottenere 5 successi consecutivi in casa nella competizione da Clarence Seedorf nel 2014;
• Il Milan ha tenuto la porta inviolata nel 52% delle sfide interne di Serie A contro il Torino (39 su 75), incluse le 4 più recenti: l’ultima rete granata in trasferta contro i rossoneri risale all’agosto 2016, firmata da Daniele Baselli;
• È dal novembre 2020 che il Torino (3 reti segnate nell’ultimo turno contro il Genoa), non riesce ad infilare 2 partite di fila in Serie A con almeno 2 gol all’attivo;
• L’ultima volta che il Milan aveva segnato almeno 22 reti nelle prime 9 partite stagionali di Serie A risaliva al 2002/03 (23 in quel caso). Questi 22 gol sono stati segnati da 11 calciatori diversi: nessuno in campionato ha fatto meglio;
• Ivan Juric e Stefano Pioli si sono sfidati 5 volte in Serie A: 1 vittoria per il primo, 2 per il secondo e 2 pareggi.

Probabili formazioni di Milan-Torino

Milan (4-2-3-1): Tatarusanu; Calabria, Tomori, Romagnoli (c), Ballo-Toure; Tonali, Kessie; Saelemaekers, Krunic, Leao; Giroud  (A disp.: Mirante, Jungdal; Conti, Kalulu, Gabbia, Kjaer, Theo Hernandez; Bakayoko, Bennacer; Ibrahimovic, Maldini, Pellegri)  All. Stefano Pioli

Torino (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Pobega, Aina; Linetty, Brekalo; Sanabria  (A disp.: Berisha; Izzo, Zima, Buongiorno; Vojvoda, Praet, Rincon, Kone; Belotti, Warming, Zaza)  All. Ivan Juric

Gli uomini chiave di MilanPress

Uomo chiave del Milan: Franck Kessie

Uomo chiave del Torino: Josip Brekalo

Gli uomini del match: Milan

Il nostro uomo chiave per quel che riguarda i rossoneri è il rientrante Franck Kessie. Proprio in giornata abbiamo riportato un’analisi interessante della Gazzetta dello Sport che parlava dell’apporto del centrocampo in zona realizzativa.

Quest’anno, a differenza dello scorso, i gol e gli assist sono arrivati anche da Bennacer e da Tonali, mentre era solo l’ivoriano che ne portava fino a qualche mese fa. Indimenticabile la sua stagione da 13 reti e 6 assist, grazie ai quali il club è tornato in Champions League. In questa è mancato spesso causa infortuni e influenze, ma ora sembra essersi ripreso ed è pronto a tornare a giganteggiare sul terreno di gioco. Sarà una partita molto fisica ed intensa, il terreno ideale per rivedere il vero Presidente.

L’altro giocatore che indichiamo è Olivier Giroud. Il bomber francese torna titolare dopo l’iniziale panchina contro il Bologna. Il suo subentro ha causato un pericolo importante ai rossoblù, ma Skorupski gli ha detto di no miracolosamente. A San Siro ha realizzato 3 gol in 3 presenze totali in Serie A: un biglietto da visita niente male. Dinanzi avrà un mastino come Bremer che si sta dimostrando uno dei migliori difensori di questo campionato. Sarà una vera e propria battaglia che il numero 9 dovrà vincere con le maniere forti e, magari, con qualche giocata di livello assoluto.

Gli uomini del match: Torino

È Josip Brekalo l’uomo chiave dei granata per la gara contro il Milan. L’esterno croato, a detta di Juric, ancora non ha raggiunto l’apice del suo livello qui in Italia, nonostante le 2 reti in 6 gare giocate. La continuità realizzativa può essere trovata dopo il gol contro il Genoa. Giocherà dietro a Sanabria in quella che dovrebbe essere una trequarti composta da lui e Linetty, con il polacco leggermente decentrato sulla destra. La sua posizione potrebbe creare non pochi problemi al versante destro rossonero, vista anche la poca brillantezza in fase difensiva dimostrata nelle ultime uscite.

Dennis Praet è l’altra figura che abbiamo individuato per questo match. Il centrocampista belga dovrebbe partire, a meno di sorprese, dalla panchina ed essere utilizzato a gara in corso. Un infortunio gli ha impedito di trovare continuità in questa prima parte di stagione, ma ora Juric lo ha nuovamente a disposizione. Dovrebbe esserci una staffetta tra lui e Linetty, entrambi blucerchiati. Occhio ai suoi inserimenti senza palla e alla freschezza che può dare alla manovra del Toro.

Dove seguire Milan-Torino

Partita: Milan-Torino

Data: 26 ottobre 2021

Orario: 20.45

Arbitro: Gianluca Aureliano

Assistenti: Valerio Colarossi, Giacomo Paganessi

IV uomo: Luca Zufferli

VAR e AVAR: Davide Massa, Antonio Giua

Canale: DAZN

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