A fare da raccordo tra l’ultima giornata di campionato disputata ed il rush finale di stagione, c’è stata la Nazionale, in occasione delle ultime partite per l’accesso ai prossimi mondiali in Qatar, oltre agli impegni più soft con le amichevoli delle altre Nazionali.
I giocatori del Milan partiti per le rispettive nazioni sono stati Leao, Ibrahimovic, Bennacer, Maignan, Giroud, Theo Hernandez, Tonali, Florenzi, Krunic, Saelemaekers e Kessie.
Il bollettino umore
Stefano Pioli attende i suoi uomini per rimettersi al lavoro ed affrontare questi ultimi due mesi e mezzo di stagione a mille all’ora, con la consapevolezza che il prossimo futuro della squadra, dipende soltanto dal Milan stesso, che ha – oggi più che mai – la concreta possibilità di strappare lo scudetto dal petto dei cugini.
Contenti. Chi ritorna a casa col sorriso? Il primo su tutti è senza dubbio Rafael Leao. Il suo Portogallo, seppur senza mandare in campo dal primo minuti il numero 17 rossonero, ha battuto prima la Turchia e successivamente la Macedonia, assicurandosi l’accesso diretto ai prossimi Mondiali. Gli altri tre rossoneri a tornare tra le mura di Milanello con un grande sorriso sono i tre francesi: Giroud, Theo Hernandez e Maignan. Nella seconda delle due sfide in programma, il portiere ex Lille ha fatto il suo esordio dal primo minuto, mantenendo la sua porta inviolata, mentre Olivier Giroud ha lasciato il timbro in ambedue due le sfide. Bene anche Theo, che nel match contro la Costa d’Avorio ha fornito l’assist proprio per Giroud.
Scontenti. La prima menzione sugli scontenti, non può che essere legata ai ragazzi azzurri, Florenzi e Tonali, che si fermano al primo step, quello contro la Macedonia, senza accedere alla fase finale del prossimo campionato del Mondo in Qatar. Tra i delusi, spicca anche Zlatan Ibrahimovic, che dopo aver saltato la prima sfida per squalifica, è sceso in campo negli ultimi dieci minuti di gioco contro la Polonia ma senza cambiare il risultato: 2-0 per Zielinski e compagni e Svezia eliminata. Neanche Ismael Bennacer ce l’ha fatta: la sconfitta contro il Camerun nella gara di ritorno ha portato l’esclusione della sua Algeria dai Mondiali.
Capitolo amichevoli, zero minuti di gioco per Rade Krunic nel match disputato dalla Bosnia contro il Lussemburgo; mentre soltanto mezz’ora in campo per Saelemakeers con il Belgio. Leggera delusione anche per la Costa d’Avorio di Kessie, sconfitta – sempre in amichevole – dall’Inghilterra.
