Dopo lo 0-0 dell’andata in “casa” rossonera, Inter e Milan si affrontano nella semifinale di ritorno di Coppa Italia per conquistarsi un posto in finale. Pioli cambia un solo uomo rispetto alla vittoria contro il Genoa: Calabria torna dal primo minuto, con Kalulu che torna centrale accanto a Tomori. Inzaghi manda in panchina Dzeko, preferendogli Correa per far coppia con Lautaro Martinez.
Inter-Milan, primo tempo
Pronti via, e la gara si sblocca: azione prolungata dell’Inter con Barella che allarga sulla destra a Darmian, che mette in mezzo per Lautaro Martinez, che colpisce al volo ed insacca sotto l’incrocio. A partire dal quel momento, gioca praticamente solo il Milan, che spreca almeno quattro grandi occasioni: Kessie colpisce l’esterno della rete al tredicesimo; al 28°, Leao di sinistro trova la risposta di Handanovic; tre minuti dopo, il portiere sloveno dice di no anche a Saelemaekers; subito dopo, ci prova Tonali ma il suo tiro, indirizzato verso la porta, viene respinto involontariamente da Giroud; al 39°, salvataggio miracoloso sulla linea di Perisic, che per un soffio arriva prima di Kessue; meno di un minuto dopo, ancora Leao al tiro, ancora Handanovic a metterci i piedi. Ed ecco che, al secondo tiro in porta, l’Inter trova il raddoppio: difesa del Milan messa male, Correa imbuca per Martinez, che con lo scalettò supera Maignan. Si va all’intervallo con l’Inter avanti di due gol ed un Milan he si deve mangiare le mani per le tante occasioni sprecate.
Inter-Milan, secondo tempo
Al rientro dagli spogliatoi, si vede un Milan nuovo negli uomini: Pioli sceglie Diaz e Messias al posto di Tonali e Saelemaekers. I rossoneri premono l’Inter nella propria area, ma sprecano dei buoni calci piazzati, e così i nerazzurri possono rendersi pericolosi con Lautaro Martinez, il cui tiro viene disinnescato da Maignan. All’ora di gioco, azione insistita del Milan, che va al tiro tre volte da dentro l’area trovando sempre un giocatore dell’Inter a murare. Al ventesimo, il Milan tornerebbe in partita, grazie ad un gran gol di Bennacer: Mariani, tuttavia, annulla dopo richiamo del VAR, giudicando attivo un fuorigioco di Kalulu, che però non disturba assolutamente un Handanovic fermo immobile. Il palese torto subito abbatte psicologicamente il Milan, che a dieci dalla fine subisce anche il 3-0 ad opera del neoentrato Gosens. Nei sei minuti di recupero, il Milan va vicino al gol con Kessie, Giroud e Theo Hernandez, ma il risultato non cambia e così a giocarsi la Coppa Italia contro la vincente di Juventus-Fiorentina sarà l’Inter.