Pedro Alves, ex d.s. dell’Estoril dove ha scoperto Tiago Santos, terzino accostato al Milan, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport per parlare del portoghese. Queste le sue parole:
“Tiago Santos? È un giocatore fortunato. Quando lo prendemmo per la nostra Under 23 ne notai subito il talento e la mentalità. Stiamo parlando di un ragazzo alto 1 metro e 75, che raggiunge una velocità massima di 36 km/h e che dal punto di vista tecnico ci sa fare. Anche se ogni tanto commette errori di posizione, nell’uno contro uno difensivo non perde un duello. E quando attacca, se guardiamo le statistiche, è al livello dei migliori. Credo che quando i Cancelo di questa vita, giocatori eccezionali, saranno un po’ più stanchi, avremo il terzino destro del Portogallo”.
Alves conclude poi parlando dell’arrivo in Francia e del possibile trasferimento in rossonero: “C’era una persona che credeva in lui. Paulo Fonseca. Mi ci è voluto un mese per convincerlo. Insisteva sulla questione posizionale, ma gli ho assicurato che era un giocatore molto forte in termini difensivi. Insomma, era ciò di cui aveva bisogno. Oggi Paulo mi ringrazia. E se dovesse andare al Milan, sarà un trasferimento molto importante. C’è una proposta molto interessante dei rossoneri. Se un calciatore viene venduto a 5 milioni e mezzo e poi a una cifra decisamente superiore un anno dopo è un segno di qualità. Stiamo parlando di un Under 21, che ha ancora molta strada da fare”.