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Pioli in conferenza: “Sono due anni che diamo segnali. Siamo una squadra che deve crescere e dimostrare”

Stefano Pioli ha parlato nella conferenza stampa post-partita di Atalanta-Milan. Ecco tutte le dichiarazioni del tecnico rossonero.

Ho visto una bellissima partita, entrambe le squadre hanno proposto un bel gioco. Abbiamo fatto meglio dei nostri avversari ed abbiamo vinto meritatamente contro una squadra forte, su un campo difficile. Dentro i 90′ ci sono tante partite, sapevamo che l’Atalanta sarebbe partita forte in casa, siamo partiti meglio di loro col gol di Calabria che ci ha dato maggior convinzione“.

Su Theo e Tonali: “Questa sera fare delle valutazioni sui singoli è difficile, tutti hanno giocato una gran partita. Leao e Rebic hanno giocato la settima partita in 21 giorni, la squadra ha espresso un gioco di alto livello. Non dobbiamo perdere l’umiltà, troveremo ancora tante difficoltà perché il campionato italiano sta crescendo. In Champions siamo messi abbastanza male, ma non vogliamo mollare“.

Sul segnale che dà questa partita: “Sono due anni che diamo segnali: dopo il 5-0 abbiamo reagito, ma sono due anni che giochiamo a questi livelli. È chiaro che ci vuole tanto per costruire, non siamo ancora perfetti, forse non lo saremo mai, ma spero che la sosta mi dia la possibilità di recuperare giocatori importanti, questo ci darà ancora più forza“.

Sulla prova dei suoi: “Abbiamo fatto una grande partita, ma anche contro la Lazio e l’Atletico Madrid martedì abbiamo giocato una gran gara per 30 minuti. Ogni partita fa storia a sé, ma questa vittoria non ha nulla a che vedere con lo 0-2 dello scorso anno. Questo match deve convincere ancor di più i giovani, ma sono maturi per capirlo“.

Sugli obiettivi che devono avere i suoi giocatori: “Devono avere entusiasmo e ambizione, questo sempre, senza smettere di lavorare e crescere. Siamo una squadra che deve crescere e dimostrare, ma i ragazzi hanno dimostrato di essere all’altezza di due grandi squadre come Liverpool e Atletico. Andiamo nella stessa direzione, ma dobbiamo mantenere umiltà. Inoltre serve la partecipazione e la voglia di tutti“.

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Milan: Stefano Pioli – Milanpress, robe dell’altro diavolo

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