Un vecchio proverbio recitava “Chi va piano va sano e va lontano“. E pare che in casa Milan lo stiano prendendo alla lettera. O perlomeno da quanto e da come ci raccontano. Analisi, dati, pianificazioni, trattative, tutto con calma e senza fretta. Questo può aiutare, certo, ma non sempre. Adesso per il Milan è arrivato il momento di accelerare.

Il primo giorno di scuola è andato bene ma a Milanello l’entusiasmo non era quello dei bei tempi. Una scintilla per riaccendere il tifo rossonero serve ed anche con un po’ di urgenza. Regalare il prima possibile i nuovi innesti a Fonseca vuol dire iniziare ad inserirli già nei meccanismi – chiari sin dall’inizio – del tecnico e cominciare ad amalgamare un Milan nuovo che sta per nascere.

Anche al Milan urgono rinforzi… un segnale?

Che sia Morata – il bisogno di un centravanti sembra in cima alla lista – o Fofana, o anche Emerson Royal, ma piazzare un colpo già ad inizio luglio sarebbe un segnale forte e importante da parte della società. Ibrahimovic ha detto a chiare lettere che la parola d’ordine è calma. Dio ha creato il mondo in sette giorni, come possiamo fare diversamente noi uomini?

Questo è anche vero, ma le altre non sembrano crederci così tanto, anzi. Non sembrano così disposte ad aspettare. La Juventus ha chiuso già due colpi, l’Inter e il Napoli quasi. Ritrovarsi ancora una volta a rincorrere non è la miglior situazione possibile. Complice anche l’europeo, i tempi si dilatano ma la società rossonera non ne ha così tanto. In una quarantina di giorni – anche meno – il Milan dovrà completare le uscite e piazzare le entrate di almeno: centrale, terzino destro, centrocampista e punta. E poi chissà.

Qualche occasione potrebbe capitare e farsi trovare pronti è la chiave per la buona riuscita di una trattativa e non solo. Ma se numericamente e qualitativamente sei a posto è più facile concentrarsi su quelle che saranno le occasioni di fine mercato. Se ancora hai l’impellenza di comprare, spesso puoi rimanere a piedi.

E il Milan cosa vuole fare? Adesso basta proclami, basta rassicurazioni a parole. Adesso servono i fatti. Con calma e senza fretta, sì, ma anche al Milan servono dei nuovi innesti. Quando arriveranno?