Nel corso di un’intervista all’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, l’ex tecnico Fabio Capello ha raccontato un retroscena di quando sedeva sulla panchina del Milan: “In ogni caso, eviterei di dare un mio giocatore a una squadra italiana. Lo dico perché ci sono passato con Edgar Davids quando allenavo il Milan: lui non ingranava, ma che fosse un grande centrocampista era chiaro e lo sapevamo tutti. Proprio per questo volevamo cederlo all’estero e non in Italia. Ma alla fine Davids è andato alla Juventus, ha fatto la differenza e così il rimpianto è stato doppio“.