Stasera, in occasione di Salisburgo-Milan, Charles De Ketelaere vuole mostrare ai suoi nuovi tifosi perchè in Belgio era visto come il ragazzo delle grandi occasioni. La Gazzetta dello Sport ha dedicato un articolo al giovane numero 90, già conosciuto nella competizione europea. Niente male per ora la sua brevissima carriera in rossonero: giocate di qualità e strappi che ricordano un certo brasiliano, ma questa cosa ormai è risaputa.
Cosa non è ben conosciuto dai supporters rossoneri è il suo impatto nelle serate di Champions League. Per lui sono 16 presenze e due gol: da tenere bene in mente che sia solo un classe 2001. Nel 2019 incanta contro PSG e Real Madrid, ma il vero successo arriverà da titolare. Nella stagione successiva segna il suo primo gol contro lo Zenit, ma la prima tifoseria italiana a riconoscere il suo talento sarà quella della Lazio: solo la traversa dello stadio Olimpico frena il gol a De Ketelaere. Gol che avrebbe fatto qualificare al 90′ minuto il Bruges, facendo finire la Lazio di Simone Inzaghi in Europa League.
Un Charles che sfida la Red Bull: no, non è la Formula Uno. Succede che nella stagione 2021-2022, l’ultima prima di approdare al Milan, affronta e crea il panico alla difesa del Lipsia, fornendo un assist. Da ricordare che è stato nominato Man of the Match nella partita contro il PSG: in quell’occasione in campo c’erano Messi, Mbappé e Neymar. Stasera si aprirà un nuovo capitolo della sua vita, con la maglia dei 7 volte campioni d’Europa. E se queste sono le premesse, i milanisti possono iniziare a sfregarsi le mani.