Ottavo giorno dell’avventura in terra tedesca. Il campionato europeo è iniziato, con la Nazionale italiana pronta a difendere quel titolo inatteso arrivato nel 2021. Diverse selezioni partono da favorite ma, come spesso accade in questa competizione, c’è da stare attenti agli underdog. Essendo estate EURO 2024 può rivelarsi una vetrina particolarmente interessante per il calciomercato. La redazione di MilanPress.it ripropone quindi la rubrica “Un talento al giorno“, come accaduto al Mondiale in Qatar nel 2022.
In queste righe non si leggerà nulla di reale per quanto riguarda il mercato (o almeno, al momento della stesura dell’articolo), ma di vere e proprie fantasie per il nuovo Milan di Paulo Fonseca, rispettando parametri e mantenendo una coerenza tattica se possibile. Fino al 14 luglio ci sarà da divertirsi, sperando di… chiudere le valigie e andare a Berlino. La sesta giornata si è aperta con la sfida tra Croazia e Albania, ma il nostro focus odierno è su Polonia-Austria e una neanche troppo lontana idea per la difesa: ecco Jakub Kiwior, un identikit da Diavolo.
Carta d’identità
Nome e cognome: Jakub Kiwior.
Luogo e data di nascita: Tychy, 15 febbraio 2000.
Nazionalità: polacca.
Ruolo: difensore centrale.
Piede: sinistro.
Club d’appartenenza: Arsenal.
Club precedenti: Spezia.
Costo del cartellino: 30 milioni di euro (Transfermarkt).
La storia
Classe 2000, Kiwior è cresciuto nel settore giovanile della squadra appartenente alla città che gli ha dato i natali, il GKS Tychy. All’età di 16 anni viene acquistato dall’Anderlecht, il polacco si trasferisce quindi in Belgio, dove però – in tre anni – non trova spazi per poter esordire in prima squadra. Viene così ceduto nel gennaio 2019 al Podbrezova, squadra militante nel massimo campionato slovacco: qui colleziona 16 presenze e 1 gol. Dopo soli 6 mesi viene nuovamente ceduto, ad un’altra squadra slovacca: Zilina. Qui rimarrà per altri due anni, giocando finalmente con più continuità (46 presenze e 3 gol).
Non è però la Slovacchia che farà esplodere il suo talento, ma bensì un’altra nazione, un altro campionato. Si tratta di quello italiano. Si trasferisce in Italia il 31 agosto 2021, alla chiusura del mercato, venendo acquistato dallo Spezia, all’epoca in Serie A. Nel proseguire della stagione riesce a trovare continuità con i bianconeri, raggiungendo la salvezza alla fine della sua prima stagione e conquistando Luca Gotti l’anno seguente, che lo schierò titolare al centro della sua difesa. Dopo un anno e mezzo ad alti livelli, suonano le sirene inglesi anche per lui e a gennaio 2023 si trasferisce a Londra, sponda Arsenal, per 25 milioni di euro. Fin qui, con i Gunners ha collezionato 27 presenze e 2 gol, trovando continuità soprattutto negli ultimi sei mesi.
Caratteristiche tecniche
Il suo livello si è alzato di parecchio dal 2021 in poi, dall’approdo in Italia e il successivo trasferimento in Inghilterra. Il salto dallo Spezia all’Arsenal è stato parecchio grande, ma ha dimostrato di avere pazienza e saper aspettare la sua occasione. Ancora non è tra i titolari fissi di Mikel Arteta, ma il tecnico spagnolo ha sempre creduto in lui, dimostrandolo scacciando ogni voce di mercato che lo vedeva protagonista durante l’inverno appena passato.
Il suo ruolo naturale è certamente il difensore centrale, ma ha dimostrato duttilità nel sapersi adattare anche a mediano o terzino sinistro. La sua altezza (1,88 m), insieme alle doti fisiche e atletiche, lo rendono padrone dell’area di rigore soprattutto nei calci piazzati o nelle palle alte. Le abilità migliorate negli anni sono quelle in fase di impostazione e nella manovra difensiva. Caratteristiche ricercate dal Milan. Essendo ancora molto giovane (24 anni) può crescere parecchio e una squadra come i rossoneri lo potrebbe lanciare definitivamente: troverebbe più spazio e giocherebbe tutte le competizioni.
Il Diavolo segue da tempo il difensore polacco e, tutt’ora, è uno dei nomi in cima alla lista per la difesa. Il prezzo (30 milioni) potrebbe essere trattabile, ma molto dipenderà anche da come disputerà questo Europeo, che per il momento ha iniziato alla grandissima.
