In seguito al successo contro il Real Madrid in amichevole, Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa. Questi i commenti del tecnico rossonero, riportati fedelmente da MilanReports.com.

Sul nuovo acquisto: “Pavlovic è un difensore centrale, con le caratteristiche che volevamo. È un giocatore aggressivo, è anche mancino. Penso che abbiamo bisogno di un difensore centrale mancino. Porterà anche fisicità alla nostra difesa. Per quanto riguarda il nostro momento, stiamo appena iniziando, abbiamo tre settimane di lavoro. Abbiamo molto lavoro da fare. La prima settimana è stata molto molto positiva e stiamo lavorando duramente, stiamo lavorando con una mente aperta, ecco perché iniziamo a vedere alcune cose nel nostro gioco. Penso che l’atmosfera sia davvero positiva“.

Le prime difficoltà di Pavlovic in preparazione: “Ora è a Milanello. Inizierà a lavorare ora. Appena torneremo, saremo insieme. Naturalmente, questi giocatori ora hanno un certo vantaggio perché stanno lavorando con noi dal primo giorno. Ma, Pavlovic non avrà difficoltà a imparare il nostro gioco, il modo in cui difendiamo. Non so quando sarà pronto. Vediamo… Ma, sono molto fiducioso perché conosco la qualità del giocatore“.

Sul Real Madrid: “Non voglio esprimere la mia opinione perché mi stavo concentrando sulla mia squadra. Ma il Real Madrid è una squadra incredibile con molta qualità, è difficile giocare contro di loro. È stata una partita dura in alcuni momenti. Sono una squadra incredibile con un allenatore e giocatori incredibili, ma è stato un bel test per noi“.

Su Endrick: “È un giovane giocatore con un grande futuro, ovviamente, ha bisogno di tempo ora; il calcio in Spagna è totalmente diverso da quello in Brasile. Ma ha un sacco di qualità e sono sicuro al 100% che sarà un giocatore straordinario in futuro, migliore di quanto non sia ora“.

Cosa fare con Torriani e Liberali: “Sinceramente non lo so. Liberali sta andando molto bene, sta giocando con molto coraggio, sta mostrando la sua qualità, dobbiamo pensarci bene, perché cosa è meglio per Liberali? Avere la possibilità di giocare di più o di rimanere con noi per migliorare e giocare e quando non gioca con la nostra squadra principale e poi può avere la possibilità di giocare con il Milan Futuro. Dobbiamo pensare a tutte queste possibilità. Ma sono davvero contento di lui e di tutti i giovani giocatori perché per loro è la prima volta che hanno questo tipo di partite e stanno mostrando così tanta maturità e coraggio“.

Il lavoro della squadra in campo: “È davvero positivo. Penso che sia chiaro, l’intenzione della squadra di dominare la partita con la palla. Sono davvero contento del coraggio di tutti i giocatori perché per giocare questa partita, dobbiamo giocare con coraggio e tutti loro hanno giocato con coraggio. È una sensazione molto bella e naturalmente il risultato non è la cosa più importante, ma vincere è sempre una bella sensazione e fa sì che i giocatori credano nel processo“.

Su Musah: “Sono sicuro al 200% che è il tipo di giocatore per il nostro gioco. Lo ha dimostrato oggi, in 30 minuti, è stato incredibile con solo pochi giorni di lavoro con noi. Ho molta fiducia in lui. Credo che possa essere molto importante per la nostra squadra. Ma ovviamente deve migliorare molte cose, ma la mia opinione? Ha le caratteristiche giuste per giocare in questa posizione nel nostro gioco“.

Su Pulisic: “Un altro giocatore incredibile. È arrivato solo pochi giorni fa come Musah. Non ha avuto il tempo di imparare tutto e più dettagli. Ma ha delle qualità incredibili, anche nell’ultimo anno è stato un giocatore molto importante per il Milan“.

Su Chukwueze: “Chukwu è più sicuro di sé. L’anno scorso non ha giocato molto. Quando arriva un nuovo allenatore, è sempre così, i giocatori devono mettersi in mostra per il nuovo allenatore. Sono davvero felice per Chukwu, sta facendo davvero molto bene. Penso che stia mostrando la sua qualità. Come Musah e Pulisic, sarà un giocatore importante per la squadra. Per quanto riguarda la chimica dei giocatori, la chiave è spiegare loro, fargli capire il vantaggio di giocare in questo modo, la partecipazione a questo tipo di partite; contro il City, contro il Madrid, danno fiducia ai giocatori. Non è tanto una questione di risultati, penso che sia una questione di come stiamo giocando“.