Un non evento. Sintetizzò così Giorgio Furlani alla domanda sul mancato cooling break dell’Olimpico di Theo Hernandez e Rafael Leao. Un caso montato non appena è arrivato il fischio finale e non solo. Due giocatori slegati dalla squadra, che non hanno quel feeling giusto con Fonseca. Offesi per la panchina iniziale. Se ne sono dette di ogni e le lunghe settimane senza il campionato non hanno di certo aiutato.
Tornati sulla Terra però, bisogna fare un passo indietro. Settembre è arrivato e con sé porterà tanti impegni difficili per il Milan. Dal Venezia questo sabato fino al derby, passando per l’esordio in Champions contro il Liverpool. Fonseca non può più permettersi passi falsi. E per non farne più ha bisogno dei suoi uomini migliori. La Theao, che fino a qualche tempo fa era insostituibile, è stata messa in discussione, ma può tornare ai propri livelli.
Per la Gazzetta dello Sport i due sono stati “perdonati” e con il Venezia saranno titolari. Un patrimonio inestimabile per il Milan tanto da non poter più scherzare. Per la società il caso è rientrato sin da subito, per i tifosi e qualche altro è servito un po’ più di tempo ma ora come non mai c’è bisogno di far parlare il campo. C’è bisogno di accelerare come ai vecchi tempi e fare la differenza. A partire da sabato.
